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the Next door

Abbiamo fatto una chiacchierata con lo store francese, parlando di calcio, di moda e della Coppa del Mondo

the Next door Abbiamo fatto una chiacchierata con lo store francese, parlando di calcio, di moda e della Coppa del Mondo

Da sempre, nss sports si impegna a proporre e promuovere idee fresche e originali, che però necessitano di menti altrettanto fresche e originali per essere apprezzate. Proprio come quelle dei ragazzi di the Next Door, store francese di Marsiglia che si è distinto sul territorio per la rapidità nel cogliere gli ultimi trend e la capacità di mischiare le mode e gli stili. 

In seguito a un loro interesse per l'ultimo drop di Les Vêtements de Football, abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con loro, per capire se i trend che hanno influenzato il nostro paese negli ultimi mesi si sono "abbattuti" anche sulla Francia. Ecco le risposte alle nostre domande.

 

Ciao ragazzi, allora, vi piacerebbe dirci qualcosa di più su The Next Door? Sulla sua nascita, il suo sviluppo e i suoi obbiettivi?

The Next Door è stato creato nel settembre del 2006, ma il progetto iniziale deriva dal primo negozio che Nicolas ha aperto 17 anni fa, il Circle Skate Shop. È stato uno dei primi negozi nel sud della Francia a promuovere la cultura skate. Dopo diversi anni ha deciso di aprire The Next Door (che prima era una drogheria chiamata London Bridge), un negozio dove si potessero trovare prodotti esclusivi e nuovi brand. Va bene tanto per il ragazzo alla ricerca di un paio di sneakers originali, quanto per il padre che cerca un paio di bei jeans Levi’s vintage da combinare con delle Grenson Derby. Poi, due o tre anni fa, è arrivato il progetto Acte 2. Tutti i brand come ACNE, AMI, Sacai, Marni, Comme des Garçons si integrano alla perfezione con la storia del posto. Parliamo del primo teatro di Avignone, risalente al 1600, in cui anche Molière venne per fare una rappresentazione di una sua opera.

Grazie al nostro lavoro riusciamo a essere visibili online con il nostro sito, tutti i prodotti che puoi trovare sul nostro webstore sono disponibili anche nei nostri negozi. Spediamo in tutto il mondo per poter accontentare gli appassionati di moda, il nostro obbiettivo è quello di concretizzare nei prossimi anni alcuni progetti che abbiamo con diversi brand. Ma non possiamo dirvi di più, teniamoci qualche segreto!

Il calcio sta vivendo una seconda giovinezza in Italia, con una ritrovata passione per il gioco e per la sua estetica. Sta succedendo lo stesso anche in Francia?

Direi che il calcio è sempre stato importante in Francia, sia in termini sportivi che in termini sociali. Sempre più persone vengono coinvolte dal calcio e potrebbe essere in parte merito delle nuove generazioni di calciatori e di un miglior comportamento della Nazionale e della Federazione francese in generale. In più, la Ligue 1 sta incrementando il suo fascino, con il PSG e club come l’Olympique Marsiglia e il Monaco, che stanno diventando più ambiziosi sulla scena internazionale. Abbiamo dei top player nel nostro campionato, cosa che lo rende molto più sexy.

 

Collezioni come Les Vetements de Football cercano di valorizzare la bellissima estetica degli anni Novanta e primi Duemila. Qual’è la vostra concezione di bellezza nel calcio?

Sicuramente condividiamo il senso estetico che permea le vecchie maglie da calcio. A ben vedere, il fatto che calcio e moda abbiano trovato il modo di incontrarsi non è affatto sorprendente. Alcune delle maglie di nss sports sono veramente “old school” e ricordano a noi e ai nostri clienti dei tempi d’oro delle squadre del cuore, dandogli al contempo un tocco fashion. Ma la vera bellezza del calcio rimane sempre il gioco, l’emozione e i valori che vengono trasmessi in tutto il mondo. In Francia, due milioni di persone si sono radunate negli Champs Elysées nel 1998 per la finale della Coppa del Mondo. Due milioni! Una cosa fantastica.

Giorno dopo giorno, vediamo una relazione sempre più stretta tra calcio e moda. Dove pensate che andrà a sfociare in futuro? 

Come dicevamo prima, non è una sorpresa. Anche lo streetwear e gli accessori di lusso hanno creato un’interdipendenza negli ultimi anni. Molti appassionati di moda sono anche appassionati di sport. Alcuni brand come Nike, adidas o Puma stanno rimanendo sul pezzo e, in un certo senso, educando la community già da diverso tempo. Loro sono quelli che direzionano l’hype e, nel calcio come nella moda, c’è sempre questo senso di nostalgia verso il passato. In più, al giorno d’oggi i social network espandono al massimo questa relazione, con l’aiuto di blogger e influencer di tutto il mondo che aiutano a creare questa cultura. Dato che la moda è ciclica, quello che è al top nel 2017 non lo sarà nel 2018 o 2019. È una cosa che abbiamo osservato nei nostri shop fin dall’inizio.  Grazie a blogger e influencer, i clienti sono sempre alla ricerca dell’ultimo trend.

 

Essendo un retailer, vi capiterà sicuramente di vedere ogni tipo di accessori e abbigliamento. Secondo voi, quale brand è il più originale e innovativo? E quale vi entusiasma di più?

Per noi, i brand più innovativi in assoluto sono Marni, Sacai e Junya Watanabe. Marni è un brand italiano che mescola la conoscenza e la qualità dei materiali per creare tagli originali e forme che durano nel mondo della moda per diversi anni. Sacai e Junya Watanabe, entrambi brand giapponesi che sono parte integrante del mondo della moda da anni, non hanno bisogno di alcuna presentazione. Entrambi hanno innovato i materiali egregiamente usando la loro cultura, che tutti sanno essere una di quelle da seguire a livello mondiale.

La Francia è un paese con una forte cultura street, che influenza tanto la moda quanto il lifestyle. Secondo voi influenza anche il calcio? E come?

Anche qui lo fa attraverso i calciatori, che sono super-connessi tramite i social network e che influenzano, in un certo senso, le nuove generazioni, per cui la connessione tra moda e cultura street sta diventando sempre più forte. Questi giocatori sono molto vicini a figure come influencer e rapper e questo non fa che rafforzare questa connessione. Oggi, con tutte le Stories, Snapchat e quant’altro, l’interazione con i loro idoli è molto più diretta e cambia completamente il modo in cui le persone agiscono, consumano e vestono. Il calcio è un gran vettore per la cultura street, essendo esso stesso una cultura. In effetti, direi che il calcio influenza la cultura street a sua volta.

 

Pogba, Griezmann, Mbappe e molti altri. Sono questi giovani giocatori francesi il prototipo di nuovi calciatori, quelli che influenzeranno le generazioni a venire? 

Prima di tutto, fermiamoci un attimo per godere di questa generazione dorata che abbiamo oggigiorno nella nazionale francese. Tutto il paese è super-entusiasta per la Coppa del Mondo del prossimo anno! Ora che ci siamo qualificati, non vediamo davvero l’ora e speriamo di poter ripetere l’impresa a 20 anni di distanza. Sarebbe pazzesco. Pogba, Griezmann, Mbappe, Coman, Martial… Difensori, state attenti! Tutti i giocatori hanno la loro personalità e tutti interagiscono con i fan alla loro maniera. Una maniera moderna. Ovviamente, loro ispireranno le generazioni a venire, speriamo solo che lo facciano nella maniera più appropriata.

Da diversi anni a questa parte, i calciatori stanno prendendosi cura della loro comunicazione e questa è una grande cosa. Come mi diceva sempre il mio allenatore quando ero bambino: “Il calcio è la scuola della vita”. Se ti comporti bene sul campo, ti comporterai bene anche a casa e a scuola. Recentemente, Griezmann ha pubblicato una serie di fumetti per bambini, dove lui è il protagonista, dicendo che lui avrebbe amato leggere fumetti sui suoi idoli da bambino, come Zidane e Ronaldo. Anche se tanti dicono sia solo un business, resta sempre una grande cosa per i bambini. Vive le football!