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È partita l'asta per portare i Mondiali 2018 sui social network

Negli USA, Facebook, Twitter e Snapchat si contendono gli highlights della prossima Coppa del Mondo

È partita l'asta per portare i Mondiali 2018 sui social network Negli USA, Facebook, Twitter e Snapchat si contendono gli highlights della prossima Coppa del Mondo

Negli ultimi anni, il mercato dei diritti televisivi è salito sempre più alla ribalta, sia per le cifre sempre più alte che sono state investite, sia per l’interesse dei tifosi riguardo alle offerte delle pay tv per seguire la propria squadra del cuore. Negli ultimi tempi però, hanno cominciato a far parlare di sé anche le assegnazioni dei diritti per la trasmissione sui social network. Giusto pochi giorni fa, per esempio, è trapelata la notizia che alcune partite della prossima Champions League verranno trasmesse su Facebook negli Stati Uniti.

E sempre dagli States arriva la notizia, riportata da Bloomberg, secondo cui tra le tre grandi piattaforme social - Facebook, Twitter e Snapchat - si sarebbe scatenata una sorta di asta per accaparrarsi il diritto di trasmettere gli highlights della prossima Coppa del Mondo in Russia nell’estate del 2018. I diritti televisivi infatti, sono stati acquistati dalla 21st Century Fox (aka, Fox Sports), che pare abbia pagato una cifra intorno ai 400 milioni per trasmettere diverse edizioni dei Mondiali in America. Anche perché l’ultima finale tra Germania e Argentina è stata vista da più di 25 milioni di americani, diventando la partita di calcio con più telespettatori di sempre negli USA.

I tre social network quindi, stanno cercando disperatamente di portare gli highlights del Mondiale sovietico sulla propria piattaforma, con Facebook che punta fortemente sull’accordo già sottoscritto per le partite di Champions League. Da parte sua, non è chiaro cosa intenda fare Fox, che potrebbe anche optare per una ripartizione separata del pacchetto web tra i vari social network, con Amazon e YouTube che paiono essere a loro volta interessati. Quel che è certo è che si sia di fronte all’ennesima svolta, potenzialmente epocale, del calcio televisivo, che sembra sempre più vicino a diventare un prodotto usufruibile davvero ovunque, anche sui social network.