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Mitre ha presentato il pallone ufficiale EFL 17/18

Per il brand con base a Huddersfield si tratta di un importante ritorno nel calcio inglese

Mitre ha presentato il pallone ufficiale EFL 17/18 Per il brand con base a Huddersfield si tratta di un importante ritorno nel calcio inglese

Non sono giorni facili per il Regno Unito e lo sappiamo tutti. Dal mondo del calcio arriva però una notizia che potrà, almeno in minima parte, rincuorare qualche appassionato. È stato infatti annunciato che la Mitre Sport tornerà a essere il partner ufficiale per il pallone dell’English Football League (la lega delle serie inferiori alla Premier) con il suo iconico Mitre Delta. Il ritorno è di quelli che pesano: Mitre si è infatti occupata del pallone ufficiale del calcio inglese per tanto, tantissimo tempo. Mitre ha provveduto al pallone con cui si è giocata la FA Cup per 40 anni oltre che essere partner del campionato inglese fino al 2000 quando è stata sostituita da Nike.

La storia del marchio risale addirittura al XIX secolo, quando nel 1817 Benjamin Crook aprì la sua conceria ad Huddersfield, città mercantile dell’Inghilterra centro-settentrionale. I suoi eredi cambiarono nel 1949 il nome del gruppo in “Mitre” focalizzando tutte le loro energie sulla produzione di palloni da calcio e da rugby, per poi espandersi dagli anni ’60 anche nel cricket e nel mondo degli accessori. Mitre è stato sponsor per diverse edizioni del mondiale di rugby, per la nazionale degli All Blacks e persino per Muhammad Ali, nel suo incontro contro Leon Spinks del 1978.

Anche per questa nuova partnership Mitre vuole tenere alto il suo storico nome: il nuovo Delta è stato aggiornato con la tecnologia Hyperseam per traiettorie perfetta e una aderenza totale. Sono stati anche corretti alcuni difetti dell’amato modello anni ’90, come i problemi in caso di pioggia. Il Mitre Delta EFL Match Ball (questo il nome completo) sarà disponibile in bianco e poi in un giallo ad alta visibilità per la stagione invernale. E mentre c’è chi ha già individuato un difetto nel logo bruttino dell’EFL, noi non possiamo che gioire all’idea di vedere un pezzo di storia di nuovo in azione.