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I 100 uomini più influenti del calcio mondiale

Ci sono anche quattro italiani in classifica, ma il vertice è dominato da esponenti della Premier League inglese

I 100 uomini più influenti del calcio mondiale Ci sono anche quattro italiani in classifica, ma il vertice è dominato da esponenti della Premier League inglese

Questo weekend sono tornati i campionati e, ancora una volta, sono state numerose le sorprese. A tal proposito, in occasione dell’uscita del suo centesimo numero, la rivista FC Business ha stilato la classifica dei 100 personaggi più influenti nel business del calcio: anche qui, le sorprese non sono poche nonostante vi siano quattro personaggi di spicco a rappresentare l’Italia.

La rivista anglosassone, orientata sia ai risultati sportivi sia a quelli economici dei team, ha voluto stilare una graduatoria che facesse luce sui personaggi più influenti nel mondo del calcio: si passa dai presidenti, agli allenatori, dai manager ai procuratori per arrivare addirittura a Miles Jacobson, creatore del famoso gioco “Football Manager”, che si colloca al 47esimo posto di questa speciale lista. La classifica ha preso in esame il periodo che va dal 2004 ad oggi, lasciando quindi fuori tutti quei protagonisti che hanno scritto a loro modo un pezzo di storia del calcio antecedente il 2004.

Come detto sono quattro gli italiani in classifica: primo fra questi, il neo presidente UEFA Gianni Infantino che viene posto subito dietro ai super potenti del calcio mondiale, ritrovandosi cosi al sesto posto. Secondo tra gli italiani si colloca il super procuratore Mino Raiola, che si colloca al 25esimo posto, lasciando intendere quali siano stati alcuni dei parametri definiti per stilare la classifica. Gli altri due italiani sono Silvio Berlusconi e Claudio Ranieri: il presidente del Milan compare al 56esimo posto, subito dietro King Claudio che con l’ultima annata al Leicester si è guadagnato la 55esima posizione.

Nella Top 10 della classifica di FC Business si collocano solo presidenti di club o di organi di rappresentanza: davanti ad Infantino infatti troviamo lo sceicco Mansour del Manchester City, Roman Abramovich, presidente del Chelsea FC e gli ex presidenti di UEFA e FIFA Michel Platini e Sepp Blatter. Al primo posto di questa speciale graduatoria troviamo l’amministratore delegato della Premier League, Richard Scudamore: quest’ultimo, grazie alla sua guida esperta e giudiziosa, è riuscito a creare interesse e passione in una lega che negli ultimi hanno non ha fatto altro che crescere. Da Italiani, ci auguriamo che anche la Serie A possa tornare a diventare uno dei campionati più appealing del mondo.