Sunday Escape - Tree in the house

Chi da bambino non ha mai sognato di avere una casa sull'albero dove giocare, rilassarsi e isolarsi un pò dal mondo? E se invece che sull'albero, fosse intorno all'albero? Probabilmente da qui deve essere nata l'idea dell'architetto kazako Aibek Almasov e dei suoi colleghi dello studio Masow Architects per la realizzazione di questo sogno d'infanzia, diventato poi uno dei loro progetti più interessanti. In realtà tutto è iniziato con la richiesta di un ricco imprenditore trentottenne di Almaty, che voleva uno spazio per la meditazione, intimo e tranquillo, dove poter rilassarsi e trascorrere il tempo in compagnia dei propri amici lontano dalla frenetica vita metropolitana. 

"Tree in the house", spiega Almasov, "vuole offrire un’alternativa alla vivace vita cittadina, riuscendo a mettere insieme un ambiente protettivo e caldo senza creare una separazione visiva con la natura circostante". L'edificio, realizzato in soli 5 mesi con una spesa di circa 370 milioni di dollari, è di un vetro di ultima generazione a un basso livello di riflettanza e con una membrana fotovoltaica. Tutti elementi che assorbono il calore solare, rendendo il posto autosufficiente, limitando i consumi energetici e permettendo alla pianta di sopravvivere. 
La casa, si snoda attorno un abete di 40 metri, formato da un cilindro che racchiude una serie di anelli, ciascuno dei quali corrisponde a un piano collegato con l'altro attraverso una scala elicoidale. Al piano terra ci sono i servizi e la cucina, al secondo la zona giorno, l'area relax ed un angolo studio. Al terzo anello si trova la camera da letto, mentre all'ultimo anello, c’è un belvedere dal quale osservare la fitta foresta circostante. Tree in the House è un luogo meraviglioso, a metà strada tra tradizione e innovazione, il perfetto connubio tra il design moderno, le più avanzate tecnologie bio e il romantico sogno di quando eravamo bambini.