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Com'erano le Kardashian

Un'estetica fatta di tute di ciniglia, infradito e piercing all'ombelico

Com'erano le Kardashian Un'estetica fatta di tute di ciniglia, infradito e piercing all'ombelico

All'inizio di giugno Netflix ha messo a disposizione le prime due stagioni di Keeping Up with the Kardashians, la “serie divertente ed entusiasmante”, come si legge sulla piattaforma, in cui “le sorelle Kim, Kourtney e Khloé diventano celebrità internazionali con il sostegno e l’amore della rigorosa mamma Kris.” 

Famose per essere famose, oggi le Kardashian sono tra le celebrità più seguite al mondo, anche grazie all’influenza di artisti come Kanye West e Travis Scott e all’amicizia di designer come Virgil Abloh, Kim Jones, Olivier Rousteing e Donatella Versace. Non è un caso che siano state definite la “famiglia reale d’America”. Ma c’è stato un tempo in cui le Kardashian non erano nessuno. Tutto è cambiato nel 2007, quando è apparso online il video di Kim Kardashian Superstar, il film porno amatoriale di Kim Kardashian insieme al fidanzato dell’epoca Ray J (chi?), ma soprattutto quando su E! Entertainment è andata in onda la prima puntata di Keeping up with the Kardashians (Al passo con i Kardashian). Il reality show sulla loro vita quotidiana fu subito un successo e oggi è oggi giunto alla diciottesima stagione

Negli anni sono diventate icone di stile, ma all'epoca le loro scelte in fatto di moda erano alquanto discutibili. Figlie della West Coast e cresciute in infradito, le Kardashian erano un concentrato di provincialismo e stereotipi delle Valley girls dei primi anni Duemila: flip-flop, piercing all'ombelico, tute di ciniglia, occhiali da sole pieni di brillantini e una collezione costosa di it bag con il logo ben in vista (soprattutto Yves Sant Laurent, Balenciaga e Chanel). Il signature look per eccellenza era la suola rossa di Christian Louboutin e le sorelle rappresentavano alla perfezione tutta quella generazione di ragazze millennial che vendevano gli ori del battesimo per comprarsi il bauletto di Louis Vuitton.

Ma come erano le Kardashian prima di diventare le Kardashian di oggi, "approvate" addirittura da Anna Wintour in persona? nss magazine ha selezionato alcuni dei dettagli più curiosi direttamente dalle prime due stagioni. 

 

Kim Kardashian West

Sembra impossibile, ma la Kimberly Kardashian che si vede nella prima stagione è la stessa Kim Kardashian West vestita da Thierry Mugler al MET Gala del 2019. Perseguitata dal fantasma del suo sex tape, nelle prime stagioni Kim si muove in un mondo di celebrità di secondo livello, accettando ingaggi che oggi fanno sorridere: madrina ai motor show e delle serate in discoteca, modella per le sfilate di beneficienza di Los Angeles, persino un photoshoot per la cover di Playboy

 

Kris Jenner

La donna che si è inventata la parola “mom-ager”: praticamente un mostro che attraverso gli occhiali da sole Dior pianifica il successo e le umiliazioni delle sue stesse figlie. La sua ferocia è spietata e Kim, Kourtney e Khloé non smettono mai di ricordarle che il suo affetto è giustificato soltanto da quel 10% che trattiene dalla quota di ogni ingaggio.

 

Il fu Bruce Jenner

Prima di diventare la donna transessuale più chiacchierata d’America, Caytlin Jenner era Bruce: campione mondiale di decathlon alle Olimpiadi di Montréal nel 1976, marito di Kris Jenner, patrigno di Kim, Kourtney, Khloé e Rob Kardashian e padre biologico di Kendall e Kylie Jenner. Può sembrare assurdo, ma Bruce era dipinto come il padre di famiglia conservatore, così tanto da dovergli nascondere il photoshoot per un brand di costumi da bagno succinti. Nessuno avrebbe immaginato che, soltanto qualche anno più tardi, avrebbe posato in body sulla cover di Vanity Fair per ri-presentarsi al mondo come Caitlyn. 

 

Non è mai stato un mondo di uomini

Ormai sono praticamente spariti, ma all’inizio nel clan Kardashian/Jenner c’erano anche gli uomini: Bruce Jenner insieme ai suoi figli da un precedente matrimonio, tra cui Brandon e Brodie Jenner, il ricordo del padre Robert Kardashian, ma soprattutto Rob Kardashian, il fratellino più piccolo. Dopo una sfortunata relazione con la rapper Blac Chyna, una figlia di nome Dream, uno spin-off di scarso successo (Rob & Chyna) e diversi problemi di diabete, Rob è disperso; sopravvive solo in qualche post di buon compleanno sull’account Instagram delle sorelle maggiori.

 

Kendall & Kylie Jenner

Kendall Jenner è diventata la top model più pagata del mondo, Kylie Jenner la più giovane miliardaria della sua generazione (o forse no). Ma nella prima stagione erano solo due bambine: in ogni puntata non manca uno sketch di qualche dispetto fatto ai danni delle sorelle o dei genitori. Anche se, con il senno di poi, vederle mette un po’ di malinconia: in fondo erano solo due ragazzine delle medie, vittime di una sovraesposizione che spesso le faceva sentire evidentemente a disagio.

 

Architectural In-digest

Erano ancora lontane la fortezza minimalista di Kim & Kanye e le ville stratosferiche di Kris e Kylie Jenner (che durante la quarantena ha traslocato in una magione da oltre 30 milioni di dollari). Tutta la famiglia viveva felice sotto lo stesso tetto di Calabasas: una grande villa in legno, con un enorme porticato pieno di salottini di vimini e la bandiera americana sempre issata. All’interno, un arredamento kitsch degno di un funerale dei Casamonica, in cui tutto era semplicemente troppo. Bruce Jenner era l’addetto al giardino: totalmente inutile nell’economia famigliare, il suo passatempo era innaffiare le piante all’ingresso. 

 

DASH

Prima della fama, le sorelle Kardashian avevano anche un lavoro “tradizionale”: un negozio di abbigliamento, DASH, a pochi metri dal negozio per bambini gestito dalla madre, Smooch. Partite da Calabasas, negli anni hanno aperto anche un negozio a Manhattan (dove Kim ha conosciuto Kanye, molti anni prima che diventasse suo marito) e uno a Miami, dando il via a due spin-off del reality (Kourtney & Khloé Take MiamiKim & Kourtney Take New York). La catena ha chiuso definitivamente nel 2018, dopo 11 anni di attività.

 

Gli ex-fidanzati

Prima di Kanye West, Travis Scott, Tristan Thompson e Younes Bendjima, c’era sempre lui: Scott Disick, il fidanzato di Kourtney nonché padre dei suoi tre figli. Protagonista fin dall’inizio, nella prima puntata è un ragazzino con le scarpe di Gucci e un paio di occhiali da sole giganti. Fin da subito, Kris sospetta i suoi tradimenti: dopo 18 stagioni, si può dire che ci aveva visto lungo.

Ma al suo fianco c’erano altri ex-fidanzati: Reggie Bush, il calciatore che stava con Kim; l’ombra di Ray J, l’ex con cui Kim ha girato il sex tape (citato anche da Kanye nel brano Highlights, dall'album The Life of Pablo: “I bet me and Ray J would be friends / If we ain't love the same bitch / Yeah, he might have hit it first / Only problem is I'm rich”); ma anche quella del primo marito di Kim, il produttore musicale Damon Thomas, con cui è convolata a nozze nel 2000 a Las Vegas (sotto effetto di ecstasy, ha dichiarato di recente) ed è rimasta sposata fino al 2004. Infine c’era anche Adrienne Bailon, protagonista del cult-movie di Disney Channel Una canzone per le Cheetah Girls, che per un breve periodo è stata la fidanzata di Rob Kardashian.

 

Sbadigli

Prima di diventare così tanto famose e "post-umane", le Kardashian erano semplici ragazze ricche che non avevano finito l’università e lavoravano nel negozio di famiglia. La loro forza era proprio la normalità: Bruce era un padre bacchettone, Kris la mamma insensibile, Kendall e Kylie si picchiavano in macchina, Kourtney era la pecora nera della famiglia, Khloé finiva in carcere per guida in stato di ebbrezza e Kim non faceva altro che sbadigliare. Davvero, sbadigliava sempre. Come direbbero le Kardashian: "Bible".