L'Archivio Concetto Pozzati da oggi è anche online

L’Archivio Concetto Pozzati da oggi è anche online: un’ampia ed esaustiva raccolta di materiali sull’artista Concetto Pozzati, che comprende una vastissima raccolta di opere, biografie, scritti originali e fotografie. Una documentazione ricca e avvolgente che, come una wunderkammer, raccoglie i frammenti e i ricordi di una vita straordinaria e la restituisce al meglio in tutte le sue sfaccettature.

Aperto su volontà dei figli Maura e Jacopo Pozzati, l'Archivio ha inaugurato a gennaio a Bologna (Via Zamboni, 57) e raccoglie tutta la documentazione sull'attività dell’artista, con l'obiettivo di tutelarne l'opera, promuoverne la ricerca e la conoscenza e realizzare mostre in Italia e all’estero. Tutta l'energia che da sempre ha contraddistinto l'autore oggi si concretizza anche nel sito internet, dove è disponibile una memoria preziosa, fatta di incontri, di legami, di cambiamenti profondi che Pozzati ha saputo portare nell’Arte e nella sua città d'adozione, Bologna.

"Credo che, dopo la crisi del COVID-19, finalmente molta gente riscoprirà la propria territorialità", ha dichiarato Jacopo Pozzati, figlio dell'artista e founder di SOTF; "Verranno riscoperti gli anni '60 (passati da informale a pop) e '70 (dal pop all'arte povera), anni in cui mio padre ha recitato un ruolo di importanza mondiale e la produzione artistica culturale italiana in generale è di un livello elevatissimo."

Nato a Vo' (Padova), Concetto Pozzati è stato uno dei più grandi pittori italiani del secondo Novecento. Professore della cattedra di Pittura presso l'Accademia di Bologna, una città che ha amato tanto da diventarne Assessore alla Cultura dal 1993 al 1996, al suo ruolo di artista ha affiancato numerosi incarichi per l'allestimento di rassegne d'arte contemporanea in musei italiani e stranieri, tra cui le Quadriennali di Roma, le Biennali di Venezia (l'ultima nel 2013). I suoi lavori sono stati esposti nei più importanti musei e gallerie in Italia e all'estero, tra cui Palazzo Grassi di Venezia (1974), Palazzo delle Esposizioni di Roma, il Museo di San Paolo del Brasile (1987) e il Museo Morandi della sua Bologna (2007).

Negli anni, Pozzati ha ricevuto numerosi riconoscimenti ufficiali tra cui il Sigillo d'Ateneo dell'Università di Bologna (2005), fino alla nomina di Membro dell'Accademia Nazionale di San Luca dal 1995 e Consigliere Accademico dal 2005.