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I nuovi video di Liberato in 11 screenshot

La regia di Francesco Lettieri in due video speculari, tra Lui, Lei e WhatsApp

I nuovi video di Liberato in 11 screenshot La regia di Francesco Lettieri in due video speculari, tra Lui, Lei e WhatsApp

Maggio è iniziato e Liberato è tornato.
INTOSTREET e JE TE VOGLIO BENE ASSAJE sono i due nuovi singoli del cantante napoletano, usciti tra il 2 e 3 maggio su YouTube con i video firmati come sempre dalla regia di Francesco Lettieri. Fin dal videoclip di 9 maggio, è stato chiaro che le immagini dei video di Liberato sono complementari al testo e al beat delle canzoni. È una narrazione audiovisiva che rapisce lo spettatore per 4 minuti e mezzo per volta, trasportandolo a Napoli dentro una storia d'amore adolescenziale.

Gli ultimi due video - usciti a distanza di 24 ore l'uno dall'altro - raccontano la gelosia e la tenerezza di un amore dal punto di vista di Lui in INTOSTREET e dagli occhi di Lei in JE TE VOGLIO BENE ASSAJE. L'effetto è una narrazione speculare che racconta la quotidianità di due adolescenti attraverso il topos neomelodico napoletano della telefonata, trasportato in versione contemporanea in messaggi vocali su WhatsApp. 

Come spesso accade quando si parla di Liberato, è la città Napoli a rubare la scena nei due video. Francesco Lettieri - il miglior regista italiano di video clip musicali, che ha lavorato con Calcutta, Noyz Narcos, Motta e molti altri -  sfrutta le rime in napoletano contaminato dall'inglese e il beat elettronico per resitruire in immagini il mood della Napoli contemporanea di Liberato. Il risultato è un racconto che va dal video di 9 MAGGIO fino a JE TE VOGLIO BENE ASSAJE, con un filo narrativo ben preciso che viaggia su immaginario hipster-neomelodico fatto di pomeriggi in motorino tra Posilippo e Mergellina, i baci negli androni umidi dei palazzi, l'attesa di due spunte blu sul telefono.

La potenza dei video di Liberato sta proprio nel talento di Lettieri nel catturare immagini e momenti quotidiani che raccontano l'intimità di una città senza scadere nei cliché e negli stereotipi decadenti su Napoli. L'estetica della regia di Lettieri si ispira al cinema raffinato di Paolo Sorrentino e al realismo di Matteo Garrone - entrambi registi napoletani - e pesca nella sua delicatezza e potenza anche da registi internazionali come Spike Jonze e Terrence Malick.

Per celebrare la bellezza delle immagini dei due video abbiamo selezionato i migliori frame.