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Toronto cambierà lo stile di Lorenzo Insigne?

Neanche il tempo di arrivare in Canada ed ha già ricevuto una collaborazione con il brand di Drake

Toronto cambierà lo stile di Lorenzo Insigne? Neanche il tempo di arrivare in Canada ed ha già ricevuto una collaborazione con il brand di Drake

Dopo mesi di attesa e doloroso divorzio da Napoli, Lorenzo Insigne è finalmente sbarcato in Canada dove inizierà la seconda parte della sua carriera e Toronto ha immediatamente risposto all’arrivo del calciatore italiano con il solito grande entusiasmo quando si parla di sport. Centinaia di persone si sono accalcate per dargli il benvenuto all’aeroporto tra cori e applausi ad Insigne vestito in full look Celine, nel primo bagno di folla sul territorio canadese. 

E mentre si attende il suo esordio in campo, uno dei simboli di The Six lo ha immediatamente reso un’icona locale con una capsule collection. Stiamo parlando ovviamente di Drake, che non perde mai un secondo quando si tratta di supportare lo sport della sua città natale, che con il suo brand OVO ha realizzato una collaborazione insieme alla squadra di Toronto proprio in occasione dell’arrivo del fantasista partenopeo. Tre hoodie in nero, bianco e rosso con sul petto il simbolo sia del club di Toronto che di OVO, la iconica civetta, oltre a felpe e cappellini e una t-shirt con il gufo OVO che indossa una sciarpa di Toronto.

Drake non è solamente una delle principali ragioni per le quali la città canadese è diventata così cool negli ultimi anni, ma anche uno dei più vocali e affezionati tifosi locali, spesso presente a bordo campo per seguire le squadre di Toronto in tutte le loro declinazioni sportive. Ovviamente l'NBA ha sempre avuto un posto di riguardo nel cuore del rapper, ma anche il calcio negli ultimi anni ha saputo conquistare un ruolo di rilievo con la vittoria della MLS Cup nel 2017 anche grazie ai gol di Sebastian Giovinco. E ora in Canada sperano che un altro funambolico talento italiano possa riportarli a vincere il campionato nordamericano. 

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Allo stesso tempo Insigne in Canada trova un calcio nuovo, molto distante da quello a cui è stato abituato in Europa, ma un movimento in grande crescita che non si risparmia in investimenti sia dentro che fuori dal campo. Lo sport oltreoceano è diverso da quello che si vive a Napoli, sia a livello estetico che di branding, e il calcio non fa eccezione. Il Toronto in questi anni è riuscita a creare uno stile riconoscibile e elegante imperniato sul logo del club, uno scudo con al centro una grossa T, e sulle maglie adidas che giocano sia con il vintage che con i simboli del Canada come fatto con la foglia di cedro. 

Una forte differenza rispetto all’estetica del Napoli, meno calcolata e più istintiva, che rispecchia la passione e l’entusiasmo verace della città campana e che in Insigne trovava un grande rappresentante. Il numero 24 infatti è sempre rimasto fedele alla propria città d’origine, fondendosi con le tradizioni e i colori a tal punto da rendere così dolorosa la separazione, e non abbracciando il trend dei calciatori verso l’alta moda ma rimanendo più ad una versione basica dello sportivo. I look di Insigne non sono mai usciti dal classico abbigliamento leisurewear fatto di felpe, tute o sneakers firmate adidas, di cui è Brand Ambassador, non proprio gli outfit con cui i suoi colleghi si sono presentati agli show durante le Fashion Week. 

Il suo feed Instagram è una lunga sequenza di foto di squadra in formazione prima della partita con le decine di maglie usate dal Napoli intervallate da altre familiari con moglie e figli. E al posto del rap di Drake preferisce la musica neomelodica napoletana, che sia il coro ufficioso "Un giorno all'improvviso" o il tormentone che ha accompagnato la vittoria dell'Europeo "Ma quale Dieta". Una sovrapposizione alla città nella quale ha vissuto e per la quale ha giocato talmente perfetta e che inevitabilmente ora dovrà cambiare, magari seguendo l'estetica della sua nuova squadra.

Toronto infatti ha investito molto su Insigne e spera che possa diventare non soltanto il suo miglior giocatore in campo ma un testimonial che possa far ulteriormente crescere il fascino del calcio MLS nel mondo. Non è un caso che Hublot abbia firmato il talento napoletano, approfittando dell'immediata internazionalità, appena ha messo piede in Canada e che OVO lo abbia già celebrato con una collaborazione. Saprà ora Insigne rivoluzionare la propria estetica e la propria comunicazione per adattarsi a questo nuovo contesto?