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Le migliori maglie con sopra le mappe delle città

Quando geografia e calcio si incontrano per celebrare l'identità e l'attaccamento cittadino alle squadre locali

Le migliori maglie con sopra le mappe delle città  Quando geografia e calcio si incontrano per celebrare l'identità e l'attaccamento cittadino alle squadre locali

Fino a pochi anni fa una delle tendenze più presenti nelle maglie da calcio è stata quella relativa all'architettura e ai simboli che rendono diverse ed uniche le città. Le reference grafiche e le fonti di ispirazioni visive sono state e sono ancora indispensabili per creare un kit che possa avere impatto sul merchandising, un risvolto positivo in termini di branding e per cementare sempre di più il rapporto tra la città e il club.

Uno dei primi brand ad introdurre questo pattern che segue le carte toponomastiche cittadine è stata Nike con la seconda maglia per la AS Roma per la stagione 2015/16. Un prototipo che si è rivelato vincente, tanto che quando è arrivato il momento di progettare le divise della stagione 2018-19 l'urbanistica diventa uno dei motivi preponderanti del design. Sulle terze maglie di Barcellona, Roma e Tottenham Nike sceglie di omaggiare le mappe geografiche che caratterizzano le metropoli di riferimento come Avinguda Diagonal, l'area di Borough of Haringey e la mappa della Città Eterna

Una tendenza che negli anni si è poi evoluta, declinandosi in vari modi e secondo nuovi pattern. Come fece PUMA nel 2020 con il Milan quando ne creò uno che richiamava il design della pavimentazione della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, uno degli elementi più iconici del centro di Milano. O ancora quando Nike intersecò calcio e architettura usando il pattern preso in prestito dal marmo del Duomo di Milano sulla terza maglia dell'Inter. Una tendenza che torna spesso, come abbiamo visto anche dalle maglie Kappa del Venezia quest'anno e che sembra tornare nella prossima stagione come dimostrano i primi scatti della nuova maglia away del Barcelona, dove Nike ha riproposto il design usato per la Roma sia nel 2015 che nel 2018. Per questa ragione abbiamo scelto le migliori maglie che esaltano il rapporto tra città e squadra, portando le vie, le piazze e i monumenti più famosi direttamente sulle spalle dei giocatori in campo.

AIK Fotboll di Stoccolma

Una delle maglie più belle della stagione è stata realizzata da Nike per festeggiare i 131 anni dell'AIK di Stoccolma usando un inedito blu royal scuro, mai usato nelle maglie ufficiali dellas squadra svedese. Per rendere ancora più speciale il kit celebrativo, Nike ha scelto un pattern che riprende la mappa cittadina di Stoccolma, a consolidare ancora una volta il rapporto tra la squadra e città. I dettagli in oro e lo stemma in velluto poi impreziosiscono ulteriormente la maglia e gli donano quel senso di opulenza e solennità che associamo alla corte reale svedese.

Genoa e Napoli

Anche Kappa ha sempre cercato di traslare territorialità e senso di appartenenza sulle sue maglie e tra gli esempi più riusciti ci sono quelli che riguardano Genoa e Napoli. "Into cheu du Zena", così recita lo slogan pensato la stagione appena passata per presentare la nuova maglia del Genoa, un modello come sempre all'insegna della semplicità, divisa nei tradizionali quarti, rossi e blu, ma in questo caso impreziositi dalla piantina tono su tono della città ligure. Allo stesso modo nel 2019 per celebrare e ringraziare l'affetto dei tifosi napoletani, nel 2019 Kappa ha realizzato la "Napoli District", una quarta maglia dedicata ovviamente alla città e che presentava due tonalità di grigio, inserti neri con la cartina dei 30 quartieri del capoluogo campano.

Atletico Mineiro e Le Coq Sportif

Fuori dai confini italiani, calcio e architettura si sono incontrati per merito di Le Coq Sportif anche in Brasile sulla nuova maglia del Atletico Mineiro. Come successo per le maglie di Kappa e Nike, anche qui il brand francese ha sfruttato un'occasione speciale, in questo caso il 113° anniversario della squadra brasiliana, per apporre una cartina geografica sulle divise da gioco. Questa è più particolare rispetto alle altre, non per il design o la scelta dei colori, ma perché a realizzarla è stato un tifoso grazie al contest "Manto da Massa" lanciato dalla squadra unitamente al brand francese. 

Jako e Joma

Da Jako a Joma, la sostanza non cambia. Oltre i brand già citati anche quello tedesco e quello spagnolo hanno deciso di apporre sulle maglie di St Gallen e Hibernian la mappa delle rispettive città. Entrambe simili e realizzate in verde, nel caso della prima l'accento è sul grande promontorio e sui sistemi collinari che caratterizzano la cittadina svizzera. La seconda invece, riprende proprio le strade di Edimburgo, esattamente quelle del distretto cittadino di Leith dove è stata fondata la squadra scozzese.