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Tenetevi pronti per l'evento di Air Max 97 a Milano

Il 28 Novembre, con Dark Polo Gang, Skepta, Ghali e molti altri

Tenetevi pronti per l'evento di Air Max 97 a Milano Il 28 Novembre, con Dark Polo Gang, Skepta, Ghali e molti altri

Fin da quando furono lanciate per la prima volta, nel lontano 1997, ben vent’anni fa, le Air Max 97 – anche meglio conosciute come Air Max Silver – hanno segnato l’inizio di un’era. Fra la fine degli anni 90 e i primi 2000 erano ai piedi di tutti, l’accessorio più cool da avere era un paio di Silver, quello che faceva la differenza, un vero status symbol fra i ragazzini di tutto il mondo, ma soprattutto in Italia.

Diffusasi prima nelle grandi città, come Milano, Roma, Napoli, e nelle fervide realtà delle sottoculture, iniziarono poi ad arrivare anche nei paesi più piccoli. In tutta l’Italia, la Silver era la scarpa per eccellenza. E lo è rimasta per almeno un decennio.

Per il 20esimo anniversario, il 2 Dicembre le Air Max 97 fanno il loro ritorno, e Milano le festeggia con un evento esclusivo.

Questo Lunedì 28 Novembre, presso la Silver Factory in Piazza Vetra, dalle 19.30 alle 22.00 avrete la possibilità di scoprire Nike.com/sneakers, la nuova sneaker destination di Nike e di assistere al Silver Beat 97, animato dalle imperdibili performance di Sfera Ebbasta, della Dark Polo Gang, di Sick Luke, Charlie Charles, Ghali, Rkomi, Izi e, infine, Skepta.

Per sapere come partecipare, cliccate qui

 

Inoltre, in vista del lancio, alcuni aficionados delle Silver hanno deciso di condividere i loro ricordi su questa leggenda del footwear.

MICHELA GATTERMAYER, EDITOR-IN-CHIEF, ELLE (1989-2004)

“Devo ammettere che sulle prime le ho trovate orrende. Ma quel tipo di orrendo affascinante: brutto-bello. Freaks. La loro estetica era totalmente al di fuori del nostro vocabolario visivo. Al tempo le sneakers erano molto rare nella moda. [...] Le silver erano così strane, così al di fuori dei canoni che eravamo abituati a osservare e a capire, che potevi metterle con qualsiasi cosa. Non c’erano regole, quindi potevi farci quello che volevi.”

SHA RIBEIRO, PHOTOGRAPHER

“In quanto graffitaro, per me erano molto cool perché potevi farti una foto col flash davanti a un’opera in un tunnel e saresti stato coperto dall’assurdo riflesso proveniente dalle scarpe. Ti facevano sentire come se stessi andando sullo spazio quando uscivi la sera.”

RICCARDO BALLI, DJ

“Mi ricordo che c’erano ragazzini con le AM97 sia per alle serate hip-hop che a quelle hardcore. Come osservatore dal mio deck pensavo che si addicessero di più alla scena hardcore [...] con le loro teste rasate e la loro musica a 180+ BPM e la loro fissa per i sintetizzatori. Mi ricordo di guardare alla folla di gabber italiani che ballava con addosso le silver e di pensare immediatamente ai futuristi italiani [...].”

La Silver Revolution è iniziata!