SKINHEAD: An Archive the Raw and Controversial Story

Skinhead: An Archive è un viaggio nel revival skinhead nella Gran Bretagna di fine anni '70 ed inizio '80 attraverso una raccolta di materiale unici: volantini, fanzine, foto. 

Progettato da Jamie Reid e realizzato con l'aiuto dell'artista e punker Toby Mott, il libro esplora questa cultura complessa e controversa, le molte sfaccettature, le scissioni e le derive che il movimento ha avuto nel corso del tempo e lo fa guardando con gli occhi di chi lo ha vissuto veramente.

Ci sono Suedeheads, Crombies, c'è Miss Skinhead, ci sono i tipi alla Arancia Meccanica che vanno in giro a terrorizzare i passanti, ci sono i duri e puri fedeli al moto "Nessuno ci ama e a noi non importa", si sono quelli vestiti in pelle, quelli che portano solo Dr Martens e c'è lo strano caso del neonazista gay Nicky Crane, ma anche molto di più.

E' un volume epocale, l'occasione di conoscere un mondo spesso sommerso, un movimento culturale che ha profondamente segnato la nazione inglese, ma anche la moda.

Per celebrare l'uscita di Skinhead: An Archive è stata allestita una mostra visitabile fino al 22 gennaio presso la Galleria Ditto, 4 Benyon Road di Londra, Martine Rose ha realizzato un giubbotto MA1, disponibile su ordinazione, decorato con toppe e badge che riprendono le immagini del libro.