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Pitti racconta i designer sostenibili con l’intelligenza artificiale

Il risultato è un mini-film immersivo di nome “Wonderwall”

Pitti racconta i designer sostenibili con l’intelligenza artificiale Il risultato è un mini-film immersivo di nome “Wonderwall”

Wonderwall è il nuovo progetto nato nell’ambito della seconda edizione di Sustainable Style, il progetto di Pitti Uomo dedicato ai pionieri moderni della moda sostenibile. La seconda tappa del progetto sarà curata dalla giornalista Giorgia Cantarini e racconterà i lavori dei designer selezionati attraverso un mini-film diretto da Alberto Maria Colombo. Il titolo è un omaggio all’omonimo film psichedelico di Joe Massot e sfrutta l’innovativo algoritmo GAN (Generative Adversarial Networks), un’intelligenza artificiale che può mischiare e comparare immagini diverse per creare scenari visuali unici.

I  15 brand sostenibili protagonisti saranno NI, Luca Kemkes, Flavia La Rocca, Ksenia Schnaider, KidsofBrokenFuture, Nous Etudions, Myar, Philip Huang, Raeburn, Reamerei, S.S. Daley, Uniforme Paris, Vitelli, Yatay e Young N Sang (di quest’ultimo, insieme a Ksneiaschaider avevamo parlato qualche giorno fa). Tutti quanti sono stati scelti per la capacità di coniugare estetica e ricerca. Il direttore di Pitti Immagine, Agostino Poletto, ha commentato:

«Inauguriamo questo secondo capitolo di Sustainable Style con la voglia e l'idea di stimolare una riflessione forte sul contemporaneo, e sul futuro prossimo della. Sostenibilità e stile sono concetti che oggi più che mai devono andare di pari passo».