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Qual è stato il brand di moda più indossato a Sanremo?

Il palco dell’Ariston è il tornasole dei gusti degli italiani

Qual è stato il brand di moda più indossato a Sanremo? Il palco dell’Ariston è il tornasole dei gusti degli italiani

Sabato sera, la 71° edizione del festival di Sanremo si è chiusa con la vittoria dei Maneskin. Nelle nostre pagelle post-show abbiamo passato in rassegna i migliori e i peggiori outfit di ciascuna serata, ma abbiamo tenuto anche conto di quali brand fossero i più gettonati nel corso dell’intera edizione. Conteggiando per ogni giorno del festival le apparizioni di ciascun brand sul palco, la redazione di nss magazine ha stilato una classifica dei marchi di moda più presenti sul palco dell'Ariston in questa edizione. Il risultato è lo schema che potete leggere qui in basso.

Quest’anno infatti il festival non è stato solo un “Sanremo dei giovani”, ma ha anche visto il mondo della moda sbarcare sul palco dell’Ariston con apparizioni sia di nomi storici della moda italiana sia di brand atipici per la kermesse come Maison Margiela, il Burberry di Riccardo Tisci, Marni ma anche N°21 e MSGM. Sono stati comunque i nomi storici a prevalere: Armani e Dolce & Gabbana sono stati infatti i due brand apparsi più spesso in questa edizione del festival. 

Dolce & Gabbana ha prevalso comunque su Armani. Il brand ha infatti vestito Noemi, Ermal Meta, Francesco Renga, WrongOnYou, Fasma, Random, gli Extraliscio e Davide Toffolo e Dimartino e Colapesce per ogni loro apparizione, ma è stato anche indossato da Alessandra Amoroso, Greta Zuccoli, i The Kolors e Gigi d’Alessio. Se però da un punto di vista puramente numerico le creazioni di Dolce & Gabbana hanno dominato il palco dell’Ariston, maggiore versatilità è venuta dall’universo Armani con apparizioni delle creazioni di haute couture di Armani Privè, del brand Giorgio Armani con vari smoking e abiti femminili come quelli di Malika Ayane e anche il più giovanile Emporio Armani con l’outfit di Gianni Agnelli nella serata dei duetti.

Terzo classificato è stato invece Valentino, presenza fissa sul palco con La Rappresentante di Lista, ma anche weapon of choice delle super-ospiti del festival che hanno indossato un bel campionario della sua produzione di Haute Couture, su tutti Laura Pausini e Vittoria Ceretti.

Pur essendo chiaro che la quantità e la qualità dei look sono due cose assai diverse, essendoci state nel corso dell’edizione apparizioni anche singolari di brand indipendenti capaci di lasciare il segno (Vaderetro, guardiamo te) si può notare una dicotomia estetica molto tipica di Sanremo: da un lato c’è la moda safe e disciplinata di Giorgio Armani; dall’altro quella esuberante e “da palcoscenico” di Dolce & Gabbana che per altro, nel corso dei vari look, ha avuto andamenti molto discontinui con outfit minimali ed eleganti, come nel caso di Noemi, di Colapesce e Dimartino o di WrongOnYou; o look carichi di paillettes e pattern come nel caso di Renga, di Gigi d’Alessio e di Random.