Vedi tutti

La nuova tenda da campeggio di Louis Vuitton

Quando l'hiking diventa luxury

La nuova tenda da campeggio di Louis Vuitton Quando l'hiking diventa luxury

La storia di Louis Vuitton è intrinsecamente legata al concetto di viaggio. Da quando nel 1854 aprì il primo negozio, Louis Vuitton Malletier, in rue Neuve-des-Capucines, i suoi bauli sono diventati oggetto del desiderio dell’alta società e, col tempo, simbolo intramontabile di lusso, raffinatezza e altissima artigianalità.

Dopo il modello biblioteca di Hemingway, quello realizzato per il servizio da tè di un maharaja, il recente modello porta-sneaker e quello classico in tela Monogram o Damier, l’item più iconico del brand francese torna ora in un due nuove versioni: Monogram Mirror e Monogram Cloud. La prima, realizzata in tela blu sfumata, evoca il cielo in una giornata di sole; mentre Monogram Mirror sembra riflettere la luce come uno specchio d’acqua. Ogni pezzo, creato ad Asnières, il primo e storico atelier di Louis Vuitton in Francia, celebra il tradizionale savoir-faire della Maison anche nei piccoli dettagli come le losange in pelle blu/bianca o l’interno rivestito in pelle di vitello che racchiude scomparti e cinghie di cotone. 

Presentati durante la sfilata uomo FW20, i nuovi bauli zaino rivisitano il concetto di viaggio, legandolo ai trend più contemporanei, primo fra tutti la vocazione outdoors e la riscoperta dell'hiking. Per questo, al loro interno questi accessori extra-lussuosi possono contenere una vera tenda da campeggio in tessuto idrorepellente, ovviamente decorata, in pieno stile LV: all’esterno con il celebre Monogram inventato nel 1896 e, all’interno, con le soffici nuvole che hanno debuttato nella collezione autunnale.