Vedi tutti

Il 2019 nella moda secondo Lyst

Il report 'Year in Fashion 2019' raccoglie gli item, i brand e i trend più cercati di quest'anno

Il 2019 nella moda secondo Lyst Il report 'Year in Fashion 2019' raccoglie gli item, i brand e i trend più cercati di quest'anno

Con l'avvicinarsi della fine dell'anno Lyst, motore di ricerca leader nell'industria della moda, ha stilato il report Year in Fashion 2019, che ripercorre questi ultimi 12 mesi attraverso i trend, i momenti e gli item più desiderati dell'anno.
I dati raccolti partono dalle ricerche effettuate da oltre 104 milioni di persone che quest'anno hanno utilizzato Lyst, analizzando le pagine visualizzate e le vendite di 6 milioni di articoli di moda di oltre 12 mila store online, tenendo inoltre in considerazione le menzioni sui social network e la presenza online dei vari brand. 

Il report si compone di sezioni e categorie diverse. Per quanto riguarda i movement, vale a dire le tematiche sociali e politiche che hanno guidato gli utenti all'acquisto, al primo posto non poteva che esserci la sostenibilità: le ricerche per gli argomenti inerenti alla sostenibilità sono aumentate del 75% su base annua, con una media di 27.000 ricerche al mese. Sono cresciute anche quelle di materiali sostenibili come econyl e cotone organico, mentre le categorie di prodotto più desiderate sono state i jeans e le sneaker sostenibili. Segue a stretto giro il tema dell'inclusività. Gli amanti dello shopping hanno cercato una moda che rispecchiasse i bisogni e i gusti di diverse comunità, con un incremento del 52% nelle ricerche di termini riferiti a una moda “neutrale” e “unisex”. 

Il report di Lyst prende inoltre in considerazione i momenti fashion che hanno segnato il 2019. Al primo posto troviamo la sfilata Haute Couture di Viktor&Rolf di gennaio, il defilé che ha fatto impazzire Instagram con giganteschi abiti in tulle decorati da scritte-meme. In un paio d’ore, le menzioni del brand e dei suoi “abiti di alta moda con meme” sui social sono cresciute di oltre il 249%. A caratterizzare quest'anno è stato inoltre l'addio a Karl Lagerfeld a febbraio, il MET Gala a tema Camp, il debutto di Fenty Maison firmato Rihanna, il nuovo patto per la sostenibilità siglato da Emmanuelle Macron e il CEO di Kering Pinault, fino al ritorno del Jungle Dress indossato da Jennifer Lopez alla sfilata FW19 di Versace - la cui presenza ha provocato un buzz online del valore di 9,4 milioni di dollari. 

A guidare le celeb che hanno influenzato maggiormente il numero di ricerche, vendite, notizie e menzioni sui social spicca la Duchessa del Sussex Meghan Markle, i suoi outfit hanno registrato in media un aumento del 216% delle ricerche di articoli simili a quelli da lei indossati. Al secondo posto troviamo invece Timothée Chalamet, che ha segnato il 2019 grazie all'harness firmata Louis Vuitton indossata in occasione dei Golden Globes e soprattutto grazie all'outfit firmato Haider Ackermann, che ha fatto aumentare dell’806% le ricerche per un completo dello stesso brand. Seguono a ruota la protagonista di Euphoria e stretta collaboratrice di Tommy Hifliger, Zendaya, Billie Eilish, Cardi B, Lisa del gruppo K-Pop Blackpink, Kylie Jenner, Lizzo, Harry Styles e Billy Porter. 

Non sorprende che Bottega Veneta sia il brand rivelazione dell'anno, affermandosi quindi come il marchio che ha registrato i più alti picchi di interesse durante il 2019. Il merito va sicuramente al rinnovamento della Maison da parte di Daniel Lee, amplificato su Instagram in particolare dalla pagina @newbottega. Bottega Veneta guida anche la lista degli item più cercati dell'anno con la sua Pouch Bag, che ha scatenato più di 10.000 visualizzazioni al mese dal suo lancio, con un aumento del 297% su Lyst nel mese di settembre. Le ricerche per gli Stretch Sandals della stessa casa di moda italiana sono cresciute del 471% solo nel mese di luglio, affermandosi come l'item più hot dell'estate. Tra gli item più cercati si confermano accessori classici, veri e propri must-have, come la cinta Gucci con logo GG o la borsa Le Chiquito di Jacquemus. La sneaker dell'anno è, forse inaspettatamente, firmata Alexander McQueen, cercata su Lyst ogni due minuti. 

Si guadagna il titolo di collaborazione dell'anno la collezione firmata Off-White x IKEA. La catena svedese aveva sorpreso i suoi clienti con un’uscita in anteprima del tappeto “KEEP OFF” a maggio, che ha registrato il sold out in cinque minuti e viene già rivenduto su eBay a sette volte il prezzo originale. Nello sneaker world a dominare, tra rinvii e ritardi, è stata la collaborazione sacai x Nike, che nel mese di settembre ha scatenato un aumento del 344% delle ricerche di questa collaborazione. Mesi dopo l'uscita della collezione Supreme x Stone Island, la richiesta è ancora alta: le ricerche sono salite del 72% nel mese di settembre.

Il report offre un approfondimento interessante sul metodo di acquisto dei suoi utenti. Il 2019 ha visto un incremento del 255% del resell di articoli di lusso su Lyst. Secondo un report di TheRealReal il 32% dei compratori vede lo shopping di articoli usati come un’alternativa alla fast fashion, con Gucci, Louis Vuitton, Chanel, Prada ed Hermès tra i brand più ricercati. Si sta affermando sempre di più anche il noleggio, ad oggi stimato intorno a 1 miliardo di dollari, il cui fatturato dovrebbe raggiungere 1,9 miliardi di dollari entro la fine del 2023, soprattutto grazie ai Millennials, i maggiori utilizzatori di questo strumento. Sempre più brand, a partire da Gucci e Nike, hanno iniziato a sperimentare con la realtà aumentata per permettere ai loro clienti di provare virtualmente scarpe e vestiti, di fatto introducendo la categoria 'virtual' tra i metodi d'acquisto più importanti dell'anno. 

Il report di Lyst si conclude con uno sguardo al futuro, saranno inevitabilmente gli appuntamenti politici e sportivi a segnare le ricerche fashion del prossimo anno. Non solo le Olimpiadi di Tokyo del 2020, che comporteranno un aumento delle ricerche di brand giapponesi, ma anche le elezioni presidenziali americane, che influiranno sulle ricerche dei brand indossati dai candidati e le quattro missioni su Marte programmate per i prossimi mesi, che hanno già causato il ritorno in passerella di tessuti olografici, outerwear spaziale e design innovativi. Tra i brand in crescita nei prossimi mesi, occhi puntati su due delle proposte più interessanti degli ultimi anni, ALYX e Marine Serre