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Foot Locker festeggia il 45esimo anniversario con la campagna #NameYour5

nss magazine, Ilaria Bigg, Kola Tytler e Luca Santeramo hanno svelato le loro 5 sneaker preferite

Foot Locker festeggia il 45esimo anniversario con la campagna #NameYour5 nss magazine, Ilaria Bigg, Kola Tytler e Luca Santeramo hanno svelato le loro 5 sneaker preferite
 

Esattamente 45 anni fa, nel 1974, nasceva una catena di store destinata a cambiare per sempre la cultura pop, il costume e la società, ad un livello senza precedenti. Foot Locker ha contribuito a trasformare la sneaker culture, fino a pochi anni fa una passione “di nicchia”, per pochi appassionati, in un fenomeno globale: se nel 1974 entrare in uno store Foot Locker significava voler semplicemente acquistare un capo o una scarpa per fare sport, oggi entrare in uno degli oltre 3000 punti vendita FL nel mondo è molto più un fatto culturale che di puro shopping. Associamo ormai inconsciamente le righe verticali nere e bianche alle iconiche divise dei commessi di FL, ispirate a quelle dei giocatori di hockey, e proprio qui risiede la vera forza di FL: è riuscito ad entrare nell’immaginario collettivo.

Per celebrare un anniversario così importante, Foot Locker ha deciso di lanciare una campagna con protagonisti gli sneakerhead d'Europa, per rendere omaggio alla cultura delle sneaker, condividendo la loro selezione delle migliori 5 sneaker di tutti i tempi e invitando la loro community a fare lo stesso. Uno dei volti italiani della campagna #NameYour5 è Luca Santeramo, uno dei più famosi sneakerhead d’Italia con una collezione di silhouette uniche e originali.

Nel corso degli anni nss magazine è diventato un vero punto di riferimento all’interno della scena streetwear e dello sneaker world, sia in Italia che a livello europeo, abbiamo seguito da vicino l’evoluzione della sneaker culture, senza mai perderci un drop o una release. Abbiamo quindi deciso di partecipare anche noi alla challenge lanciata da Foot Locker, e abbiamo selezionato le nostre Top 5 sneaker, quelle a cui siamo maggiormente legati. Insieme a noi, anche Ilaria Bigg e Kola Tyler di Dropout hanno condiviso le loro 5 sneaker preferite di tutti i tempi.

Tutti sono invitati a partecipare alla challenge, potete condividere la vostra Top 5 sul vostro profilo Instagram usando l’hashtag #NameYour5.

 

nss team

Top 5 Sneakers

Nike
Air Force 1 Low.05

Una silhouette iconica che non ha bisogno di presentazioni, un minimalismo leggendario che si sposa ad ogni tipo di stile, semplicemente inimitabile. Con un nome altisonante ispirato all’aereo del Presidente degli Stati Uniti e cantata da Nelly in una canzone leggendaria, vanno indossate rigorosamente bianchissime e sempre pulite.

Converse Chuck ’70.04

Un’altra icona. Una potenza comunicativa e una trasversalità che va dai campi da basket alla street style di tutto il mondo, passando per il mondo della musica e del cinema, declinata in decine di versioni diverse, anche in questo caso per noi vale il less is more.

New Balance 991 Grey .03

Quando il normcore è diventato cool. Non è servito molto a questa sneaker per entrare nei nostri cuori, grazie alla sua versatilità, eleganza e ad un design unico. Una scarpa con una qualità altissima, anche grazia alla produzione rigorosamente Made in America.

Nike Air Max 97 OG.02

Specialmente in Italia, questa sneaker ha rappresentato un periodo magico per la sneaker culture: è anche con questa scarpa che le sneaker iniziano a diventare un fatto culturale, simbolo per eccellenza di appartenenza. L’Air Max 97 OG è stata inoltre la prima sneaker ad apparire su una passerella, facendo cadere ogni tipo di confine fra alta moda e streetwear. Questa sneaker continua a registrare costantemente vendite altissime, nonostante siano passati anni dalla sua prima uscita.

Nike Air Jordan 1 Retro High Og Chicago.01

Probabilmente la sneaker più famosa di sempre, impressa nella nostra memoria ai piedi di Micheal Jordan, che l’ha resa assolutamente indimenticabile. Con la release del 2015 nella colorazione OG, con tanto di Nike Air branding sulla linguetta, il nostro amore si è fatto più forte di prima.

Converse Chuck ’70.04

Un’altra icona. Una potenza comunicativa e una trasversalità che va dai campi da basket alla street style di tutto il mondo, passando per il mondo della musica e del cinema, declinata in decine di versioni diverse, anche in questo caso per noi vale il less is more.

Nike
Air Force 1 Low.05

Una silhouette iconica che non ha bisogno di presentazioni, un minimalismo leggendario che si sposa ad ogni tipo di stile, semplicemente inimitabile. Con un nome altisonante ispirato all’aereo del Presidente degli Stati Uniti e cantata da Nelly in una canzone leggendaria, vanno indossate rigorosamente bianchissime e sempre pulite.

New Balance 991 Grey .03

Quando il normcore è diventato cool. Non è servito molto a questa sneaker per entrare nei nostri cuori, grazie alla sua versatilità, eleganza e ad un design unico. Una scarpa con una qualità altissima, anche grazia alla produzione rigorosamente Made in America.

Nike Air Max 97 OG.02

Specialmente in Italia, questa sneaker ha rappresentato un periodo magico per la sneaker culture: è anche con questa scarpa che le sneaker iniziano a diventare un fatto culturale, simbolo per eccellenza di appartenenza. L’Air Max 97 OG è stata inoltre la prima sneaker ad apparire su una passerella, facendo cadere ogni tipo di confine fra alta moda e streetwear. Questa sneaker continua a registrare costantemente vendite altissime, nonostante siano passati anni dalla sua prima uscita.

Nike Air Jordan 1 Retro High Og Chicago.01

Probabilmente la sneaker più famosa di sempre, impressa nella nostra memoria ai piedi di Micheal Jordan, che l’ha resa assolutamente indimenticabile. Con la release del 2015 nella colorazione OG, con tanto di Nike Air branding sulla linguetta, il nostro amore si è fatto più forte di prima.

 

Ilaria Bigg

Una delle poche sneakerhead donne italiane ci ha svelato quali sono le Top 5 sneaker della sua collezione, eclettica, inaspettata, a tratti emo. Proprio come lei.

Converse Chuck Taylor Vulcanized x Off-White.05

Merita un posto d’onore all’interno della mia TOP5 la sneaker più interessante apparsa sul mercato negli ultimi anni. Da grande fan delle Converse Chuck Taylor - scarpa che ho indossatoda tutta la vita praticamente, anche nelle colorway più bizzarre - non potevo non apprezzare la Converse Chuck Taylor Vulcanized x Off-White. Perfetta combinazione tra passato, storia di una silhouette e presente, ha da subito fatto breccia nel mio cuore. La The Ten più riuscita è una delle poche scarpe che faccio fatica ad indossare: non voglio assolutamente rovinarla, il solo pensiero mi terrorizza.

Nike Air Presto Lightning.04

Ammetto da subito di possedere due paia di questa scarpa, per la serie one to rock one to rock tra 10 anni, e di esserne leggermente ossessionata fin da piccola, quando mi era impossibile trovarla nella mia taglia. Nel 2000 infatti, quando la Nike Air Presto venne rilasciata una giovane Ilaria di soli 5 anni, si innamorò di questa silhouette. Amore che non è mai svanito, anzi è solo aumentato negli anni grazie alla conoscenza della storia e del lungo processo che ha portato alla creazione della rivoluzionaria Nike Air Preso. La colorway Lightning mi ha sempre affascinata, non solo perché è la prima Nike con motivo stampato, ma perché rispecchia la mia personalità un po’ emo.

Air Jordan 4 Bred.03

Nel 1989 l’amore tra Hatfield e Jordan viene rinnovato con un’altra incredibile sneaker, che seppur non immediatamente apprezzata da molti, è divenuta oggi un vero e proprio oggetto pop. Il fatto che può essere allacciata in ben 18 modi diversi (ammetto però di non averci mai provato), fanno della Air Jordan 4 Bred un pezzo che non può mancare all’interno della mia collezione.

Air Jordan 3 Black Cement.02

E quando Thinker Hatfield entra in gioco, il gioco si fa più interessante. Il mio amore - perché sì di vero amore si tratta- nasce dall’apprezzare in primis l’incredibile storia della scarpa. Il vero e proprio corteggiamento attuato da Hatfield per convincere Jordan a dire sì alla sua idea e non abbandonare Nike, le grandissime innovazioni apportate ai tempi dalla sneaker, e le mille altre storie che probabilmente non conosceremo mai, mi hanno sempre affascinata. Per una nerd come me conoscere aneddoti e dettagli di ciò che indosso è importantissimo, e la storia della Air Jordan 3 ne è sicuramente piena. Il mio amore si compone però anche di una parte “irrazionale”. La Air Jordan 3 Black Cement è stata la scarpa che i miei idoli indiscussi Kid Cudi e Kanye West hanno sfoggiato in diverse occasioni, rendendo ai miei occhi la sua silhouette indimenticabile.

Air Jordan 1 Royal.01

Non credo esista nessun appassionato di sneakers al mondo che non ami la Air Jordan 1. La storia che si cela dietro ad ogni OG colorway, la sua silhouette versatile, e mille altri aspetti diversi che ognuno può avere a cuore, fanno di questa sneaker la sneaker per eccellenza. Ammetto però che eccezione fatta per le colorway OG, io non sia un a grande fan di questa scarpa. Forse perché è troppo facile dire la mia sneaker preferita è la Jordan 1, ed io non sono fan del dare per scontato. La Royal rappresenta però una grande eccezione per me. Lasciata sempre un po’ indietro, seppur una delle “top 3” insieme a Chicago e Banned, ha da sempre avuto un posto speciale nel mio cuore. La combinazione tra Black e Royal Blue credo sia una delle più riuscite di sempre, una vera gioia per i miei occhi.

Converse Chuck Taylor Vulcanized x Off-White.05

Merita un posto d’onore all’interno della mia TOP5 la sneaker più interessante apparsa sul mercato negli ultimi anni. Da grande fan delle Converse Chuck Taylor - scarpa che ho indossatoda tutta la vita praticamente, anche nelle colorway più bizzarre - non potevo non apprezzare la Converse Chuck Taylor Vulcanized x Off-White. Perfetta combinazione tra passato, storia di una silhouette e presente, ha da subito fatto breccia nel mio cuore. La The Ten più riuscita è una delle poche scarpe che faccio fatica ad indossare: non voglio assolutamente rovinarla, il solo pensiero mi terrorizza.

Nike Air Presto Lightning.04

Ammetto da subito di possedere due paia di questa scarpa, per la serie one to rock one to rock tra 10 anni, e di esserne leggermente ossessionata fin da piccola, quando mi era impossibile trovarla nella mia taglia. Nel 2000 infatti, quando la Nike Air Presto venne rilasciata una giovane Ilaria di soli 5 anni, si innamorò di questa silhouette. Amore che non è mai svanito, anzi è solo aumentato negli anni grazie alla conoscenza della storia e del lungo processo che ha portato alla creazione della rivoluzionaria Nike Air Preso. La colorway Lightning mi ha sempre affascinata, non solo perché è la prima Nike con motivo stampato, ma perché rispecchia la mia personalità un po’ emo.

Air Jordan 4 Bred.03

Nel 1989 l’amore tra Hatfield e Jordan viene rinnovato con un’altra incredibile sneaker, che seppur non immediatamente apprezzata da molti, è divenuta oggi un vero e proprio oggetto pop. Il fatto che può essere allacciata in ben 18 modi diversi (ammetto però di non averci mai provato), fanno della Air Jordan 4 Bred un pezzo che non può mancare all’interno della mia collezione.

Air Jordan 3 Black Cement.02

E quando Thinker Hatfield entra in gioco, il gioco si fa più interessante. Il mio amore - perché sì di vero amore si tratta- nasce dall’apprezzare in primis l’incredibile storia della scarpa. Il vero e proprio corteggiamento attuato da Hatfield per convincere Jordan a dire sì alla sua idea e non abbandonare Nike, le grandissime innovazioni apportate ai tempi dalla sneaker, e le mille altre storie che probabilmente non conosceremo mai, mi hanno sempre affascinata. Per una nerd come me conoscere aneddoti e dettagli di ciò che indosso è importantissimo, e la storia della Air Jordan 3 ne è sicuramente piena. Il mio amore si compone però anche di una parte “irrazionale”. La Air Jordan 3 Black Cement è stata la scarpa che i miei idoli indiscussi Kid Cudi e Kanye West hanno sfoggiato in diverse occasioni, rendendo ai miei occhi la sua silhouette indimenticabile.

Air Jordan 1 Royal.01

Non credo esista nessun appassionato di sneakers al mondo che non ami la Air Jordan 1. La storia che si cela dietro ad ogni OG colorway, la sua silhouette versatile, e mille altri aspetti diversi che ognuno può avere a cuore, fanno di questa sneaker la sneaker per eccellenza. Ammetto però che eccezione fatta per le colorway OG, io non sia un a grande fan di questa scarpa. Forse perché è troppo facile dire la mia sneaker preferita è la Jordan 1, ed io non sono fan del dare per scontato. La Royal rappresenta però una grande eccezione per me. Lasciata sempre un po’ indietro, seppur una delle “top 3” insieme a Chicago e Banned, ha da sempre avuto un posto speciale nel mio cuore. La combinazione tra Black e Royal Blue credo sia una delle più riuscite di sempre, una vera gioia per i miei occhi.

 

Kola Tyler

Uno dei fondatori di Dropout Milano, il primo consignment store della città, ci racconta quali sono le sue Top 5.

adidas Yeezy Boost 350 Turtle Dove.05

Prima scarpa bassa nata dal connubio tra Kanye ed adidas, la Turtle Dove fu la prima scarpa che vinsi in una raffle, iniziando quello che per me è stato sicuramente un periodo fortunato nel reperire sneaker in limited edition.

adidas Yeezy Boost 350 V2 Beluga.04

Prima colorazione della rivisitazione delle Yeezy Boost 350. È probabilmente la sneaker piùcomoda che posseggo e per questo di diritto nella mia top 5. Vinsi una raffle da Foot Locker e le indosso regolarmente tuttora.

Nike Air Max 97 Gold.03

Scarpa iconica di fine anni 90, ispirata ai treni "proiettile" giapponesi, la 97 è una delle scarpe che sin da piccolo mi ha avvicinato al mondo delle sneaker. Immancabile.

Nike Air Yeezy 2 Red October.02

Uscita senza preavviso, dopo che Kanye aveva già annunciato di aver firmato con adidas, le Red October sono sicuramente uno dei modelli più ricercati da parte degli sneakerhead di tutto il mondo. Non riuscii a comprarle il giorno della release ma riuscii a rifarmi qualche anno dopo trovando l’occasione su un paio nuovo, della mia taglia.

Nike MAG 2011.01

Per molti il grail dei grail, la Nike MAG venne venduta nel 2011 in 1500 pezzi su eBay, ed i proventi delle vendite vennero donati alla fondazione per la ricerca sul Parkinson di Michael J Fox. Comprai la mia 3 anni fa ed oggi rimane una delle poche Nike MAG in condizione nuove in circolazione.

adidas Yeezy Boost 350 Turtle Dove.05

Prima scarpa bassa nata dal connubio tra Kanye ed adidas, la Turtle Dove fu la prima scarpa che vinsi in una raffle, iniziando quello che per me è stato sicuramente un periodo fortunato nel reperire sneaker in limited edition.

adidas Yeezy Boost 350 V2 Beluga.04

Prima colorazione della rivisitazione delle Yeezy Boost 350. È probabilmente la sneaker piùcomoda che posseggo e per questo di diritto nella mia top 5. Vinsi una raffle da Foot Locker e le indosso regolarmente tuttora.

Nike Air Max 97 Gold.03

Scarpa iconica di fine anni 90, ispirata ai treni "proiettile" giapponesi, la 97 è una delle scarpe che sin da piccolo mi ha avvicinato al mondo delle sneaker. Immancabile.

Nike Air Yeezy 2 Red October.02

Uscita senza preavviso, dopo che Kanye aveva già annunciato di aver firmato con adidas, le Red October sono sicuramente uno dei modelli più ricercati da parte degli sneakerhead di tutto il mondo. Non riuscii a comprarle il giorno della release ma riuscii a rifarmi qualche anno dopo trovando l’occasione su un paio nuovo, della mia taglia.

Nike MAG 2011.01

Per molti il grail dei grail, la Nike MAG venne venduta nel 2011 in 1500 pezzi su eBay, ed i proventi delle vendite vennero donati alla fondazione per la ricerca sul Parkinson di Michael J Fox. Comprai la mia 3 anni fa ed oggi rimane una delle poche Nike MAG in condizione nuove in circolazione.

 

Luca
Santeramo

Luca Santeramo, uno degli sneakerhead italiani più conosciuti e apprezzati, ci ha svelato quali sono le sneaker nella sua Top 5.

adidas Yeezy Boost 700 Wave Runner .05

Mi è piaciuta talmente tanto che alla release in Italia ne ho dovuto prendere due paia.

Air Jordan 4 Bred.04

Dal 1985 fino ad oggi è una delle sneaker più amate di sempre.

Air Jordan 1 Shattered Backboard.03

Non è una colorazione OG, ma ci ha messo veramente poco a conquistare il cuore di tutti, compreso il mio.

Air Jordan 1 Chicago.02

Oltre ad essere la mia Jordan preferita in assoluto, mi ricorda quella notte che ho passato davanti allo store di FL per cercare di prenderne un paio.

Nike Mars Yard 2.0 Tom Sachs Off-White.01

In assoluto la mia sneaker preferita di sempre.

adidas Yeezy Boost 700 Wave Runner .05

Mi è piaciuta talmente tanto che alla release in Italia ne ho dovuto prendere due paia.

Air Jordan 4 Bred.04

Dal 1985 fino ad oggi è una delle sneaker più amate di sempre.

Air Jordan 1 Shattered Backboard.03

Non è una colorazione OG, ma ci ha messo veramente poco a conquistare il cuore di tutti, compreso il mio.

Air Jordan 1 Chicago.02

Oltre ad essere la mia Jordan preferita in assoluto, mi ricorda quella notte che ho passato davanti allo store di FL per cercare di prenderne un paio.

Nike Mars Yard 2.0 Tom Sachs Off-White.01

In assoluto la mia sneaker preferita di sempre.

 

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