Marine Serre esordisce nel menswear

Gli occhi degli esperi di moda sono da diverso tempo puntati su Marine Serre, stella nascente della moda francese, che in soli tre anni ha catalizzato l’attenzione di addetti ai lavori e stampa con le sue creazioni capaci di mixare in modo unico e convincente vintage, influenze sportive, utilitarismo e high fashion.

Dopo aver presentato diverse collezioni donna che da esordiente l’hanno portata a vincere il premio LVMH per i giovani talenti più entusiasmanti, la ragazza è pronta a debuttare nel menswear. Lo fa con capsule collection realizzata per SSENSE. Per il famoso sito la designer crea una selezione di 22 pezzi dal mood anni ‘90 che include un cappotto e un bomber con motivi floreali, giacche color arcobaleno, magliette dalle stampe grafiche, jeans. La proposta rispecchia in pieno lo stile upcycled future wear di Serre visto nelle collezioni donna: mezzaluna, tessuti tecnici, giacche decostruite, tute in jersey stretch monopezzo e un mix cool di sportivo e casual.

L'ispirazione è confermata anche dalla stessa Marine che in una recente intervista ha detto di aver semplicemente iniziato a lavorare sui propri look iconici come le camicie stampate con il logo della mezzaluna e i capi seconda pelle, cercando di sviluppare inoltre "un nuovo completo per gli uomini". A questa categoria appartengono gli abiti più interessanti della capsule: la giacca in pile con l’audace stampa a fiori e, soprattutto, il completo da jogging iridescente realizzato in tessuto di seta moiré, un materiale originariamente utilizzato nel XVIII secolo per l’arredamento di interni e la tappezzeria, tende poi riscoperto dai designer couture negli anni '50.