TV Series Fashion Week FW19
Quell'imprevedibile parallelismo tra moda e serie tv
13 Marzo 2019
Da sempre è possibile identificare il mondo della moda come un enorme calderone fatto di influenze e ispirazioni, storie narrate attraverso collezioni che ogni stagione influenzano il nostro gusto e il nostro modo di vedere le cose. Gli abiti che sfilano in passerella raccontano una storia, costruiscono dei personaggi donando loro un'identità e un carattere attraverso un particolare accostamento di accessori, giochi di forme o un semplice hair style. Potremmo quasi definire i fashion show brevi serie TV di 15 minuti che ogni stagione incantano lo spettatore con nuove vicende, gotiche come quelle raccontate da Miuccia Prada, romantiche in puro stile Jacquemus, nostalgiche e celebrative come quelle di Donatella Versace. E così lo spettatore si abitua a riconoscere un tipo umano anche attraverso ciò che indossa, proprio come accade quando si è davanti ad una serie televisiva, i protagonisti sono ciò che sembrano e i loro abiti lo comunicano per loro. La dolce strega Sabrina con il suo lungo mantello rosso, l'esuberante sognatrice Kimmy Schmidt con i suoi abiti colorati, la misteriosa e scontrosa Emma di Sex Education con il suo inseparabile biker in pelle.
Ecco come sarebbe se le nostre serie TV preferite sfilassero in passerella.
Sex Education like Gucci
Everything Sucks! like Celine
Dark like Angel Chen
Una serie di sfortunati eventi like Alexander McQueen
Una serie di sfortunati eventi like Thom Browne
Unbreakable Kimmy Schmidt like HUI
The End of the F***ing World like Prada
Black Mirror like Diego Miranda
Stranger Things like COMME DES GARçONS
Russian Doll like Saint Laurent