Vedi tutti

Le personalità più influenti del mondo della moda 2018

I nomi che hanno lasciato il segno sullo stile di quest'anno

Le personalità più influenti del mondo della moda 2018 I nomi che hanno lasciato il segno sullo stile di quest'anno

Dicembre, tempo di bilanci. Il 2018 è stato un anno di cambiamenti nel mondo della moda, tra nuovi nomine a capo delle maggiori case di moda, sfilate e campagne pubblicitarie che sembrano finalmente rispecchiare più e diversi tipi di donna, collaborazioni tra brand insospettabili e la presenza quasi assoluta dello streetwear sul mercato moda. 

Noi di nss magazine abbiamo pensato di stilare una lista dei nomi del mondo della moda e dello spettacolo che hanno segnato maggiormente i codici estetici e di stile dell'anno che va a concludersi. Eccoli in ordine sparso. 

 

Hedi Slimane

Tra mille polemiche, il designer francese ha dato inizio ad una nuova era in casa Celine. Niente più accento, addio all'effortless chic di Phoebe Philo, e benvenuti completi skinny, minidress in pelle e lurex, rouches e fiocchi, il tutto dominato dalla più profonda sfumatura di nero. Nasce così una nuova donna Celine, più audace, sexy, irriverente, ma forse meno reale. 

 

Diet Prada

La pagina Instagram che smaschera look copiati e outfit troppo simili, quest'anno sembra aver fatto il salto di qualità, imponendosi come una vera e propria autorità nel mondo della moda, posizionandosi ben al di sopra dei media tradizionali. Sì, perché è da Diet Prada che si sono scatenati gli scandali e i dibattiti che più hanno caratterizzato il 2018, dal caso Dolce&Gabbana alle recenti accuse a Gosha Rubchinskiy, fino ai vari episodi di plagio. L'immagine e le vendite di molti brand sono più che mai nelle mani di Instagram. 

 

Jonah Hill

Forse la connessione tra l'attore americano e la moda ancora vi sfugge, ma Hill è ormai a tutti gli effetti un trendsetter. Oltre alla sua conclamata amicizia con tutto il clan di Palace Skateboards, per cui è stato anche più volte testimonial, e l'imminente collaborazione con adidas Originals, Hill quest'anno ha riportato in auge quell'estetica skater fatta di baggy jeans, camicie a quadri e sneaker consumate, perfettamente ritratta nel suo film di debutto Mid90s

 

Yoon Ambush

Per la giovane jewerly designer di Dior, fondatrice della label AMBUSH®, questo è stato un anno da incorniciare. Le collezioni Dior disegnate da Kim Jones e arricchite dalle sue creazioni hanno cambiato l'estetica della maison francese, e della moda intera. Ma è in particolare la sua collaborazione con Nike ad averci fatto sognare: finalmente uno streetwear disegnato da una donna, per delle donne. 

 

Travis Scott

Il suo nuovo album, Astroworld, ha scalato qualsiasi classifica in ogni angolo del mondo; il merch è andato subito sold out e l'Astroworld Festival organizzato nella sua Houston è stato un successo. Il rapper ha segnato anche il mondo delle sneaker grazie alla sua collaborazione con Nike, tra Air Jordan IVAir Force 1 Low e l'attesissima Air Jordan 1 con lo Swoosh al contrario. 

 

Virgil Abloh

Scelta scontata ma obbligata, nonostante sia quasi impossibile riuscire a raccontare tutto quello che ha fatto Virgil quest'anno. L'highlight del suo 2018 è stato senza dubbio il debutto come direttore creativo di Louis Vuitton, con una collezione colorata, contemporanea, bellissima. La lista di attività che hanno reso Abloh il designer più hype dell'anno è veramente lunga: la collezione Nike x Off-White 'Football, Mon Amour', le collaborazioni con IkeaRimowaTakashi Murakami, la linea disegnata per Serena Williams, le sfilate Off-White, ma soprattutto le decine di sneaker disegnate con Nike e Converse

 

Daniëlle Cathari

Tutto è nato da un DM mandato da adidas alla giovane designer di base ad Amsterdam. Il risultato è una delle capsule più interessanti dell'anno, che ha dato uno scossone al guardaroba sportivo femminile, aggiungendo un tocco elegante alla classica tracksuit del brand tedesco. Cathari ha inoltre lanciato qualche mese fa la sua prima collezione, costituita da item unisex che riprendono i concetti di 'decostruzione', 'completamento' e 'contrasto', che aveva già sviluppato nella sua linea per adidas. 

 

Kim Jones

Probabilmente il miglior designer in circolazione. Dior ha di nuovo una identità forte, che trae ispirazione dalla sua lunga storia, senza però aver paura di osare e di avventurarsi in territori inesplorati. La sfilata SS19 è stata un trionfo, tra nuovo tailoring, dettagli inaspettati, sneaker innovative, cinture e fibbie disegnate da Matthew Williams, gioielli creati da Ambush e contaminazioni di KAWS

 

Miniswoosh

La designer australiana del brand ALCH è stata una delle protagoniste del progetto Nike Tech Pack di qualche mese fa. La sua estetica basata sul processo di decostruzione, ricostruzione e prolungamento della durata di vita dei prodotti vuole dare vita ad uno streetwear che sia il mix perfetto di sport e lifestyle.