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CALVIN KLEIN 205W39NYC SS18 collection è un tributo all' 'American Horror'

Una nuova sensualità aggressiva che trascende il genere e che vuole rappresentare la nuova direzione di CK

CALVIN KLEIN 205W39NYC SS18 collection è un tributo all' 'American Horror' Una nuova sensualità aggressiva che trascende il genere e che vuole rappresentare la nuova direzione di CK

CALVIN KLEIN 205W39NYC SS18 è la logica continuazione dell’esperimento americano di Raf Simons.

Se nella sua precedente collezione Calvin Klein FW17, Raf Simons si è concentrato sul mito dell’America delle praterie e dei cowboy con abbondanti frange e tepee, una mise en scene di quel sogno americano rappresentato anche nella FW17 campaign, la SS18 è invece una rappresentazione della passione di Raf Simons per la cultura horror holliwoodiana.

Lunghi abiti in volant con silhouette anni’50 ricordano la camicia da notte di Carrie, alternati a spray on su pantaloni e camicie come spruzzi all'American Psycho e cammei dei grandi volti del cinema americano.  Luci e ombre. L’intera collezione può essere letta e riletta infinite volte sotto diverse chiavi di lettura ma con un unico grande fil rouge, “American Horrors, American Dreams”. Questa collezione eclettica che mixa texane in satin a silhouette vintage realizzate con tessuti industriali come il nylon e la gomma, maglie a rete a contrasto con lino e seta, dà vita a una nuova sensualità aggressiva che trascende il genere e che vuole rappresentare il nuovo gusto Calvin Klein in un’esplorazione della complessità della cultura americana nella sua interezza. 

Sullo sfondo, l'installazione di Sterling Ruby funziona come panorama, un contesto, per una collezione che gioca con la ricontestualizzazione dove l'orrore è trasformato in bellezza.

 

“It’s about American horror and American beauty,” ha dichiarato Raf Simons.
“Fashion tries to hide the horror and embrace only beauty. But they are both a part of life. This collection is a celebration of that: a celebration of American life.”

 

Images via Vogue