Nella mia prospettiva, il più grande vantaggio delle lezioni online è la loro flessibilità. Puoi costruirti una routine che tenga conto anche delle tue esigenze: le lezioni possono adattarsi a te, non soltanto viceversa. Per questo motivo le lezioni online, ai giorni nostri, possono aiutarci a migliorare le nostre skill sull'organizzazione del tempo, a lavorare con un team anche a distanza e a rispettare le scadenze nonostante le condizioni particolari. La parte migliore? Tutte queste skill serviranno anche per il lavoro futuro! Dall'altro lato, però, le lezioni online ci fanno perdere quell'elemento sociale e l'interazione diretta che penso siano essenziali per studiare design.

Le industrie del fashion e del design sono state fra le più colpite dalle conseguenze dell’isolamento. In qualità di consumatore ma anche in qualità di futuro addetto ai lavori, secondo te quali saranno le conseguenze peggiori di questa crisi?

Per quanto la crisi potrebbe avere ripercussioni terribili, sia sociali che economiche, penso che possa anche creare un precedente interessante per le industrie del fashion e del design per imparare a guardare con occhio critico ai loro sistemi fallati. Oggi più che mai, tutti sono stati molto veloci nel puntare il dito contro le falle di questo sistema, perché in effetti ci sono (e ci sono sempre stati) modi migliori per fare le stesse cose. Penso che si possa cogliere questa opportunità per rispondere responsabilmente a queste critiche e aprire un dialogo sul cambiamento.

Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena, qual è la soluzione per continuare a essere creativi?