Un'istallazione artistica viene spazzata via dagli addetti alle pulizie

A volte il linguaggio dell’arte contemporanea può apparire criptato. Lo sa bene un gruppo di addetti alle pulizie che ha scambiato una preziosa istallazione artistica esposta al Museion di Bolzano per un mucchio di spazzatura, ed ha immediatamente provveduto a rimuoverla. Si trattava di “Where shall we go dancing tonight?”, progetto delle artiste milanesi Sara Goldschmied ed Eleonora Chiari ispirato dalle atmosfere edoniste degli anni ’80.

L’opera consisteva in una stanza il cui suolo era completamente ricoperto di coriandoli, mozziconi di sigarette e bottiglie vuote, oltre ad una palla da discoteca, alcuni specchi ed uno striscione metallizzato. Gli addetti alle pulizie lo hanno scambiato per il chaos lasciato da una festa la sera prima, e non hanno esitato a collocare i “rifiuti” negli appositi contenitori, assicurandosi che tutti i materiali fossero suddivisi per poi essere riciclati.

Fortunatamente, qualcuno si è accorto dell’errore prima che i sacchi contenenti i pezzi dell’ opera fossero portati via dal servizio di nettezza urbana locale: ora il museo conta di rimettere in sesto la struttura e si scusa con i visitatori per il disagio.

Non è la prima volta che un’artista è vittima delle smanie di un addetto alla pulizie: nel 2001 anche il celebre Damien Hirst si è visto gettare via un’intera istallazione composta da posaceneri, birre e tazze di caffè.

Mai sottovalutare l’importanza dell’educazione artistica a scuola.