Uno skate park a Triennale Milano

Inaugura oggi a Triennale Milano l’installazione OooOoO firmata dall’artista sudcoreana Koo Jeong A, parte della mostra PLAY! – in programma dal 27 novembre 2019 al 16 febbraio 2020, un progetto ideato e curato da Julia Peyton-Jones con Lorenza Baroncelli.

Si tratta di un vero e proprio skate park multisensoriale, utilizzabile da un massimo di 15 persone contemporaneamente e aperto in modo gratuito fino alla chiusura della mostra, e che in seguito sarà donato alla città di Milano. Oltre ad essere il primo skatepark coperto realizzato dall’artista sudcoreana, che fin dagli anni Novanta indaga il concetto di spazio attraverso installazioni site-specific esperienziali e partecipative, OooOoO è arricchita dalla musica di Koreless, produttore di musica elettronica originario di Glasgow, passato anche da Club To Club. L’installazione, realizzata appositamente per Triennale Milano, vuole stimolare nel visitatore una partecipazione fisica e mentale dello spazio che arriva a sfidare le dinamiche relazionali tra uomo e oggetto, tra individuo e collettività.

L'interesse di Koo Jeong A verso spazi che stimolino la partecipazione attiva è andata spesso di pari passo con la realizzazione di skate park. Risale al 2012 infatti una delle sue opere più famose, OTRO, uno skate park notturno costruito sull'isola di Vassivière, in Francia: grazie a una struttura ricoperta da uno strato di colore verde fosforescente, ogni volta che uno skater ci passa sopra si scatenano dei bagliori nelle sfumature di verde, che permettono agli skater di vedersi anche a distanza e in questo modo di non urtarsi. Progetti simili si sono susseguiti prima nel 2015 con EVERTO, realizzato a Liverpool e l'anno successivo con ARROGATION, costruito in occasione della 32a Biennale di San Paolo, in Brasile.

In occasione di PLAY!, Triennale Milano presenta inoltre la Triennale Milano Academy of Skateboarding featuring bastard, una vera e propria accademia di skate con sessioni condotte da coach esperti per bambini e ragazzi, dai 7 anni ai 18 anni da svolgere proprio nello skatepark OooOoO.

In attesa di capire che effetto farà vedere uno skate park installato all'interno di un museo, l'opera OooOoO conferma l'attenzione senza precedenti verso una sottocultura che negli ultimi anni è andata a definire l'estetica e il ruolo della città di Milano.