Il libro che mostra una giovane Kate Moss in una rara serie di ritratti intimi

"Ricordo di essermi seduto accanto a lei e di aver pensato che il mio cuore si sarebbe fermato; la sua bellezza mi ha sopraffatto".

Così racconta Mario Sorrenti, tornando indietro con la memoria, il giorno in cui incontrò per la prima volta Kate Moss nel 1991 a Londra.

Fu amore a prima vista.

Insieme per i successivi 2 anni, i due, uniti da una profonda alchimia umana ed artistica, viaggiano e scattano molte fotografie. Kate, diciassettenne magrissima e già magnetica, diventa la musa di Sorrenti che la ritrae, in una serie di scatti in bianco e nero, in ogni momento della giornata: quando mangia, nuota, dorme.

Viste da Calvin Klein, quelle fotografie hanno dato vita alla famosa campagna Obsession del 1993, che ha lanciato Kate verso il successo internazionale e Sorrenti nell’olimpo dei fotografi di moda più importanti.

Ora, molti anni dopo, quei ritratti intimi ed altri rari e inediti diventano Kate, un libro, edito in autunno da Phaidon e curato da Dennis Freedman, fondatore del direttore creativo della rivista W, che raccoglie 50 immagini della top model prima della grande fama. 

Questo straordinario portfolio fotografico, raro sguardo su Kate Moss, è confezionato in una scatola a conchiglia rivestita di stoffa, si apre con un saggio introduttivo di Sorrenti e arriverà nei negozi nei prossimi mesi ad un prezzo di circa 75 euro.