Vedi tutti

10 Cemeteries to visit around Europe

Alcuni tra i più belli e caratteristici esempi di arte ed architettura europea

10 Cemeteries to visit around Europe Alcuni tra i più belli e caratteristici esempi di arte ed architettura europea

Per l’appuntamento settimanale con Sunday Escape, nss vi porta in viaggio tra alcune delle mete più trascurate: i cimiteri.

Ok, è quasi Halloween e l’atmosfera creepy sembra affascinante come non mai, ma il motivo per cui vi parliamo di questi luoghi è che spesso racchiudono bellissimi e particolari esempi di arte e architettura, non solo intriganti storie di fantasmi.

Se non ci credete, continuate a leggere qui sotto cosa si nasconde dentro i 10 più interessanti cimiteri d’Europa.

 

#1 Père-Lachaise, Paris, France

 

È il più famoso e coi suoi circa 3 milioni di visitatori l’anno, uno dei più frequentati al mondo anche grazie ai molti personaggi illustri che vi sono sepolti, da Jim Morrison a Oscar Wilde, da Marcel Proust a Édith Piaf, la cantante francese de La vie en rose.Situato in una zona collinare ad est della città nel XX arrondissement di Parigi, nel Boulevard de Ménilmontant, si estende su una superficie di 44 ettari e ospita oltre 70.000 tombe e 5.300 alberi.

Progettato dall’architetto Alexandre-Théodore Brongniart all’inizio del 1800, prende il suo nome al gesuita François d’Aix de La Chaise (detto Père La Chaise), confessore di Luigi XIV e proprietario di molti terreni sui quali, durante il periodo napoleonico, fu edificato.

Passeggiare all’interno di questo  spazio significa fare un viaggio nella storia, al fianco di grandi personalità della musica, della letteratura e attraverso varie correnti artistiche, dal gotico al barocco. Tra le tante statue e le tombe uniche ed originali di Père-Lachaise, realizzate da artisti importanti come Chapu, Barrias, Guimard, David d’Angers, Visconti ci sono strutture a forma di stele o di sarcofago, decorate con colonne o urne, angeli o madonne.

Molte di questi esempi di arte funeraria sono protagoniste di leggende. La più romantica? Quella de gli innamorati parigini del medioevo Abelardo e Eloisa: si racconta che alla sepoltura della donna, avvenuta vent’anni dopo quella dell’amato, Abelardo aprì le braccia per accoglierla.

 

 

#2 Highgate Cemetery, London, England

 

Se c’è un cimitero che incarna l’atmosfera gotica e spettrale dei racconti fantastici inglesi del 1800, questo è sicuramente Highgate, risalente al 1839 e progettato dall’architetto Stephen Geary, si trova nell’omonimo quartiere nel nord di Londra.

Qui dove riposano tra gli altri Karl Marx, Michael Faraday o il circense George Wombwell che dorme guardato a vista dal suo leone addomesticato Nero.

In questo cimitero pare sia stata sepolta la Lucy raccontata nel Dracula di Bram Stoker, la migliore amica di Mina che,   vampirizzata da Dracula viene poi uccisa dai cacciatori di vampiri.

Anche un’altra leggenda lega questo luogo ai vampiri: da anni aleggia si vocifera che qui sarebbe sepolto un vampiro portato in Inghilterra dalla Turchia.

  

#3 Old Jewish Cemetery, Prague, Czech Republic

 

Nel Vecchio Cimitero Ebraico di Praga, fondato nella prima metà del XV secolo, sono contenute circa 12000 lapidi, anche se le tombe sono molte di più.

A vegliare su tutti i morti c’è la statua del rabbino Judah Loew ben Bezael (anch’egli sepolto qui), famoso perché a lui è legata la leggenda del Golem, una creatura di fango creata da Loew per difendere gli ebrei del ghetto dalle persecuzioni.

 

#4 The Merry Graveyard, Sapanta, Romania

 

Nel 1935 a Săpânţa, un piccolo villaggio a nord della Romania, a pochi chilometri dal confine con l’Ucraina, l’intagliatore ed artista Stan Ioan Pătraş ha dato inizio ad una stravagante tradizione: decorare le croci funerarie con una caricatura del defunto e alcune rime satiriche sulla sua vita.Fino al 1977, anno un cui lo stesso Stan morì, l’uomo creò centinaia di queste coloratissime tombe.

Ecco perché Cimitirul Vesel è famoso come il cimitero più allegro del  mondo.


#5 Cimitero di San Michele, Venice, Italy

 

Prima dell’arrivo di Napoleone Bonaparte, i deceduti veneziani venivano sotterrati in uno spazio accanto alla chiesa parrocchiale di appartenenza, solo dal 12 giugno 1804 venne deciso di dislocarli nell’isola di San Michele.

In questo luogo, sviluppato su una pianta a croce greca inserita in un quadrato e delimitato da un muro in mattoni rossi, si trovano diverse atmosfere. Ognuna di esse è dettata, essendo il cimitero policonfessionale, dal settore della religione in cui ci si trova.

Tra alberi di alloro, querce, magnolie, roseti e chiostri segnaliamo la chiesa di San Michele in Isola, progetto dell’architetto Mauro Codussi e considerata la prima chiesa rinascimentale di Venezia, e le tombe di personaggi illustri come lo scrittore Ezra Pound o il fondatore del Balletto Russo Sergej Djagilev.

  

#6 Les Catacombes, Paris

 

“Arrêté! C’est ici L’Empire de la Mort, che significa”
(Fermatevi! Qui è l’impero della morte).

Queste “rassicuranti” parole accolgono coloro che si apprestano a visitare le Catacombe di Parigi, un ossario sotterraneo o, meglio, forse la più grande necropoli del mondo.

Forse perché ancora se ne conoscono soltanto 250 km, ma si stima che si estendano per più di 300 km. Questo lunghissimo percorso che si estende lungo la Ville Lumiere risale alla fine del XVIII secolo e pare che all’interno siano conservati i resti di circa sei milioni di persone. 

Un luogo decisamente non per gente debole di cuore o claustrofobica.

 

#7 Capela dos Ossos, Portugal

 

Non è un vero e proprio cimitero, anche se ospita 5000 corpi.

La Capela dos Ossos è, come le Catacombe di Parigi, un luogo per persone non facilmente impressionabili. Perché? Perché questa cappella che si trova sotto la Chiesa di São Francisco, nella città di Évora a circa 100 km da Lisbona, ha le pareti completamente ricoperte da ossa umane, lampadario compreso, e alcuni scheletri interi appesi alle pareti.

Fu costruita nel XVI secolo da un monaco francescano controriformista che voleva indurre i propri confratelli alla contemplazione della vita e della morte.

 

 

#8 Greyfriars Kirkyard, Edinburgh, Scotland

 

Misticismo, paura, spiriti e fantasmi. 

Greyfriars Kirkyard, il cimitero di Edimburgo, ha due anime distinte, una diurna e una notturna. Di giorno, infatti, è un bellissimo giardino di erba verdissima, alberi e vialetti.

Tutto altro mood c’è durante la notte. Al calar del sole diventa il set di una lunga serie di infausti fenomeni paranormali, per molti legati alla presenza del mausoleo di Sir George Mackenzie of Rosehaugh, ribattezzato Bluidy Mackenzie. 

Greyfriars Kirkyard, oltre per essere il luogo più infestato di Scozia, è diventato famoso negli ultimi anni grazie a J. K. Rowling, la scrittrice di Harry Potter, che qui amava passeggiare, prendendo ispirazione dall’atmosfera e dai nomi incisi sulle lapidi. È proprio da una di esse che arriva “Thomas Riddell”, il vero nome di Lord Voldemort.

  

#9 Milan Monumental Cemetery in Italy

 

Il cimitero Monumentale di Milano è una raccolta di architetture di opere scultoree a cielo aperto.

Qui, tra i resti di Alessandro Manzoni, Salvatore Quasimodo e molti altri, si moltiplicano le costruzioni dai richiami bizantini, gotici e romanici, così come le bellissime statue. Milioni di dettagli tutti da scoprire.

 

#10 Myra Necropolis, Turkey

 

Le tombe scavate nella roccia rendono la necropoli di Myra uno dei siti archeologici più suggestivi della Turchia.

Tra le rovine di questa città ellenica che visse il suo periodo di maggior splendore nel II secolo a.C., pare fosse nascosto il Santo Graal.

Quello che è certo è che qui fu sepolto San Nicola, patrono della città, famoso per essere la figura ispiratrice di Babbo Natale.