Ossigenati e platinati, la particolare moda dei calciatori

Tintarella, costume, occhiali da sole, infradito e capelli ossigenati. È quest’ultima una delle mode dell’estate che più “prende la testa” dei calciatori di mezzo mondo che si lasciano alle spalle la fredda monotonia pre tuffo in mare per regalarsi capigliature lucenti e platinate. Fino a qualche anno fa, i ragazzi si versavano fiumi di birra sul capo per avere un effetto biondo, ma per il calciatori è tutto molto più semplice: appuntamento dal barbiere e via con la tinta più di tendenza dell’estate. Una sorta di trasformazione di Super Saiyan, che i giocatori sfoggiano al mare, e non solo, e poi si portano dietro anche in campo nelle prime uscite con le rispettive squadre. 

In queste prime giornate di Serie A, tra i calciatori ossigenati è spiccato su tutti Olivier Giroud. Il bomber del Milan si è presentato in campo con una chioma splendente che tende al bianco e con tale acconciatura ha anche festeggiato il primo gol stagionale segnando in sforbiciata contro il Bologna. La moda del biondo ha colpito anche il Sassuolo in questo inizio di stagione, con il centrocampista Maxime Lopez che sta dirigendo la mediana neroverde con una luminescente capigliatura dorata. Nel corso degli ultimi, però, sono stati in tanti a ossigenarsi i capelli sorprendendo a più riprese i proprio tifosi. 

Messi-Neymar, la coppia d’oro

Per dimenticare la finale di Copa America persa contro il Cile con tanto di rigore sbagliato, nel 2016 Lionel Messi decise di ricominciare da zero a partire dal nuovo look. Via la vecchia capigliatura ed ecco che i tifosi del Barcellona si ritrovare di fronte una Pulce formato biondo platino. Un cambiamento radicale con tanto di barba incolta e tatuaggi in bella mostra. Insieme all’argentino, anche Neymar si presentò in blaugrana con tanto di cromatura gialla così da formare con Messi una vera e propria coppia d’oro. 

Phil Foden e l’omaggio a Gascoigne

In occasione di Euro 2020, terminato poi in finale con la sconfitta contro la nostra Italia, Phil Foden decise di presentarsi ai nastri di partenza della manifestazione con una acconciatura sui generis che però riportava alla mente dei tifosi inglesi vecchi ricordi. Il biondo platino del talento del Manchester City era infatti un omaggio a Paul Gascoigne, che si mostrò al grande pubblico con quel look in occasione dell’Europeo casalingo disputatosi nel 1996. A 25 anni di distanza, Foden, una delle stelle più attese di quella Inghilterra, riportò quindi alla luce una delle “versioni” più particolari dell’ex calciatori britannico.

Il Lewandowski platinato

Nel 2017 la moda del biondo platino colpì anche Robert Lewandowski che fece venire un colpo ai tifosi del Bayern Monaco quando sul suo profilo Instagram si palesò con la sua nuova acconciatura che faceva il paio con le fredde temperature invernali di quel periodo a Monaco di Baviera. “A volte hai bisogno di cambiare qualcosa” scrisse il bomber polacco sui social. A cambiare, però, fu solo il colore dei suoi capelli dato che alla prima partita con quella capigliatura segnò una doppietta contro l’Ausburg. 

Dalla Nazionale al Toronto, i sempre biondissimi Insigne e Bernardeschi

Lasciata l’Italia per volare in Canada, per la precisione a Toronto, Insigne e Bernardeschi non hanno abbandonato la loro passione per il biondo platino. Nel corso della sua carriera con il Napoli, infatti, l’esterno italiano si è mostrato più volte in stile ossigenato; da una tonalità più chiara, quasi bianca, a una super gialla. Stesso discorso anche per Bernardeschi che nel corso del trionfale Euro 2020 con l’Italia è sceso in campo con un look stile Eminem. 

Il Balotelli biondo e le polemiche mondiali

Tra i tanti look sfoggiati da Balotelli non poteva mancare quello biondo. E come da abitudine per l’attaccante, anche in quel caso esplosero le polemiche. Era l’estate 2014 e l’Italia era appena stata rovinosamente eliminata dal Mondiale brasiliano. Nessuna preoccupazione per Super Mario che, sceso dall’aereo di ritorno dalla fallimentare spedizione, si presentò con i capelli rasati ai lati e una cresta biondissima che fece infuriare tifosi e ambiente insinuando il poco attaccamento alla maglia azzurra da parte del calciatore. 

Theo Hernandez platinato “a vita”

In casa Milan non c’è solamente Olivier Giroud ad aver optato per l’ossigenato, ma anche Theo Hernandez che però in rossonero possiede il merito di aver portato in rossonero questo look. Era infatti il 2020 quando il terzino francese cambiò per la prima volta capigliatura e da quel momento non ha più abbandonato questo biondo platinato. Un cambio colore che da insolito è diventato praticamente costante per Theo che in questi anni ha indossato con costanza la nuova tinta. 

Ozil e lo sfottò di Aubameyang

Quando ancora incantava con la maglia dell’Arsenal, anche Mesut Ozil si lanciò sul biondo platino provocando la reazione dei suoi compagni di squadra. Tra questi, in particolare, Aubameyang prese in giro il talento tedesco sui social paragonandolo a una stelle del calcio femminile: ovvero Megan Rapinoe, leggenda degli Stati Uniti. In questo, però, la scelta di Ozil non fu personale bensì obbligata da una scommessa persa con Lacazette. 

Dani Alves e la promessa per il Barcellona

Se per Ozil fu una scommessa persa, per Dani Alves fu una promessa fatta al suo Barcellona. Nel 2008, i blaugrana persero 2-0 nell’andata degli ottavi di Champions contro il Milan e il terzino brasiliano promise di farsi biondo nel caso in cui gli spagnoli fossero riusciti a  ribaltare il risultato. Nel match di ritorno il Barça vinse 4-0 ed essendo un uomo di parola ecco Dani Alves completamente platinato. 

Pogba, ritorno platinato alla Juventus

Tornato alla Juventus dopo 6 anni di separazione vissuta al Manchester United, Pogba si è subito ripresentato ai suoi tifosi con una capigliatura platinata. Purtroppo i tifosi bianconeri non lo hanno ancora potuto ammirare in questo inizio di campionato a causa di un infortunio, ma sperano di poterlo vedere il prima possibile in campo. Il Polpo non è però insolito a questi look stravaganti, visto che negli anni allo United si era anche presentato con un capello leopardato, con il simbolo di Batman e con il suo stesso nome sul lato della testa. 

Una moda per tanti

Ma nel corso delle stagioni sono stati in tanti a prendere appuntamento dal parrucchiere di fiducia per entrare nel club degli ossigenati. Da Aaron Ramsey quando indossava la maglia dell’Arsenal, a Marko Arnautovic ai tempi dello Stoke City e ad un platinassimo Bakayoko al Chelsea. In Serie A anche Ciccio Caputo, Felipe Anderson, Arturo Vidal e Marcelo Brozovic si sono fatti notare sul verde dell'erba con questo flash di luce gialla.