Lettera d'amore alla maglia della Fiorentina

Quella della Fiorentina è una delle storie più appassionanti e incredibili che la storia del calcio abbia mai raccontato: la Viola è riuscita a vincere, a perdere, a fallire e a rinascere. Per questa ragione al Franchi di Firenze si respira una atmosfera unica ad ogni partita che la Fiorentina disputa Nell’era Cecchi Gori la Fiorentina ha sempre lottato sia con le grandi della Serie A sia in Europa, ottenendo vittorie e risultati che ogni tifoso viola che si rispetti ricorda con grande piacere. Tuttavia la Fiorentina ha vissuto anche momenti bui, come quando nel 2002 ha dovuto cambiare nome in Florentia Viola per questioni burocratiche dettate dal fallimento, per poi tornare ad essere l’ACF Fiorentina nel maggio del 2003. 

In vista della grande sfida tra Fiorentina e Juventus, noi di nss sports non abbiamo voluto perdere l’occasione di fare quattro chiacchiere con Lorenzo, toscano e fiorentino DOC, grande tifoso della viola, che da appassionato di calcio ha messo in fila quelle che per lui sono state le maglie più belle che i giocatori della Fiorentina hanno indossato durante la gloriosa storia di questo club. 

Stagione 1981-1982 

Nonostante non fossi ancora nato, quel campionato se lo ricordano ancora tutti i tifosi della Fiorentina. Il nostro leader, in campo e fuori, era Giancarlo Antognoni, colui che giocava guardando le stelle. In quell’anno la Viola si giocò lo scudetto con la Juventus fino alla fine, rilanciando le speranze della tifoseria visto che erano diversi anni che in quel di Firenze non si lottava per il titolo. In quella stagione anche Graziani e Bertoni diedero una grossa mano alla squadra nel raggiungere quello che poi fu un secondo posto più che meritato. Il giglio rosso posto al centro della maglia ha reso quella casacca una delle più storiche per la Fiorentina. 

Stagione 1987-1988 

Quella stagione la Fiorentina non disputò un campionato di grandissimo livello: tuttavia provo un affetto molto forte per quella maglia viola, vestita tra gli altri da campioni quali Roberto Baggio e Stefano Borgonovo. La divisa tutta viola e la scritta Crodino in oro al centro la rendono una delle maglie più belle nella storia della Fiorentina. 

Stagione 1998-1999 

Basta dire chi giocava in quella Fiorentina per rendersi conto che oltre ad un tocco estetico unico, quella casacca è storica perché indossata da gente come Edmundo, Batistuta e Rui Costa. Prodotta da Fila, lo sponsor principale era Nintendo, all’epoca vera e propria novità. Il giglio di Firenze posto sulle spalle l’ha resa certamente una delle mie maglie viola preferite. In più, la Fiorentina campione d’inverno in quell’anno fu un regalo bellissimo per ogni tifoso viola. 

Stagione 2002-2003

Questa maglia ha un valore particolare per ogni tifoso della Fiorentina: è vero che eravamo in Serie C2 ma allo stesso tempo è stato un momento molto importante, quello della rinascita. La Viola era sponsorizzata da Puma, mentre al posto del classico stemma della Fiorentina vi era il giglio rosso della città. La squadra poteva contare su giocatori come Riganò, Quagliarella, Di Livio, Diamanti, per citarne alcuni. Fu un grande anno, la città si strinse attorno alla squadra: furono oltre 20.000 gli abbonati in curva che spinsero la squadra verso grandi traguardi. 

Stagione 2009-2010 

A distanza di sette anni dalla C2, la Fiorentina tornò a disputare la Champions League: da fiorentino e tifoso della Viola fu un anno incredibile visto che giocammo due grandissime partite sia contro il Liverpool, vincendo 2-0, sia col Bayern Monaco. Quell’anno la maglia aveva anche uno stile particolarmente accattivante ed eccentrico con dei bordi oro: sponsorizzata Lotto e dal main sponsor Toyota vedeva in Jovetic la sua stella. I numeri oro completavano quella che secondo me è stata una maglia bella, di successo, per una delle rose più complete che la Fiorentina abbia mai avuto.