La nuova collezione di Diesel per il Milan

Martedì si è inaugurato il nuovo Diesel Planet di piazza San Babila a Milano, presentato in veste rivoluzionata grazie alla collaborazione tra l’architetto giapponese Masamichi Katayama e il direttore creativo Nicola Formichetti. Per l’occasione Diesel ha organizzato un evento per la presentazione ufficiale della nuova uniforme del Milan, che vestirà i rossoneri per tutti gli eventi ufficiali off-field.

Fuori dallo store si è formato subito un nutrito gruppo di fan e curiosi per attendere l’arrivo dei calciatori-testimonial, tutti armati di smartphone per immortalare quei secondi di preziosa vicinanza.  

Il capo presentato da Diesel è un bomber realizzato in raso e reversibile, con inserti rossi sulle maniche e la presenza di varie patch che rappresentano le bandiere delle città in cui la squadra ha vinto, le iniziali del fondatore Herbert Kilpin, e alcuni numeri rappresentativi, come l’anno di fondazione o il “7” delle Champions League vinte.

Annunciati dallo speaker, a indossare la nuova uniforme era presente un gruppo rappresentativo di giocatori, composto da Romagnoli, Bonaventura, Deulofeu, Suso, Montolivo, Poli, De Sciglio, Sosa, Ocampos e Storari. Inoltre, per celebrare la styiling partnership tra questi due importanti brand italiani (che durerà per i prossimi tre anni) hanno preso parte all’evento anche il mister Vincenzo Montella e l’ad Adriano Galliani.

Diesel è lo style partner del Milan dal 2016, e in questi mesi ha puntato molto sul rivoluzionare il dress-code. Nella divisa ufficiale presentata a inizio stagione ha introdotto capi inusuali rispetto all’immagine classica del calciatore fuori dal campo, come la giacca con il cappuccio e l’introduzione dei jeans al posto dei pantaloni classici. A ulteriore conferma dello spirito innovativo promosso da Diesel, si trattava della prima divisa off-field che non prevede la presenza della camicia.

I percorsi di due brand iconici come Diesel e A.C. Milan continuano ad andare di pari passo in un percorso contraddistinto dalla predilezione per la modernità e l’innovazione, uscendo dall’idea di un abbigliamento più classico per virare verso uno streetstyle più attuale e meno ingessato.