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LeBron back to Cleveland

The best reactions to the Decision 2.0

LeBron back to Cleveland The best reactions to the Decision 2.0

La scorsa settimana è stata quella della Decision 2.0, già un must negli Stati Uniti, tanto da avere addirittura un sequel. The “Decision” passerà alla storia dello sport come il momento in cui LeBron James decide in che squadra andar a giocare. L’ha fatto 5 anni fa, tradendo un’intera città e accasandosi a Miami per andare a vincere il titolo.  Ma le cose sono cambiate, e LeBron ha deciso di tornare a casa. Lo ha annunciato con un’intervista esclusiva a Sport Illustrated, con un titolo importante “I’m coming back home”. Urla di gioia a Cleveland, tutto l’Ohio in festa. America sotto shock. Anche Obama con il fiato sospeso.

Eppure non tutti l’hanno presa allo stesso modo. Parecchi non l’hanno presa benissimo.
Abbiamo raccolto alcune delle reazioni (sul web) più particolari. Si passa dalla tristezza all’euforia, dall’odio all’amore ritrovato.

 

SHABAZZ NAPIER NON L’HA PRESA BENE



Anzi, Shabazz Napier l’ha presa malissimo. La prima scelta dei Miami Heat all’ultimo draft era arrivato come uno dei preferiti di Lebron, che aveva infatti twettato, dopo essere stato il primo a seguirlo su Twitter, così…

 

Immaginiamo che il giovane Napier dovesse essere al settimo cielo. Ma il giorno dopo la Decision 2.0, Shabazz ha pensato bene di non seguire più King James su Twitter e di cancellare il post che lo vedeva coinvolto. Eh si, Shabazz l’ha presa molto male.

 RICKY RUBIO PURE PEGGIO



Non so chi avesse messo in testa a Ricky Rubio, stella dei Timberwolves, che Lebron potesse solo prendere in considerazione l’idea di trasferirsi in Minnesota. Fatto sta che il giovane spagnolo c’aveva messo il pensiero, ed è rimasto molto deluso.

 KATE UPTON E IL MARKETING

Chi l’avrebbe mai detto? Kate Upton è molto più sveglia di quello che le sue curve sensazionali potrebbero dire. Infatti, la bella americana ha fatto notare come tutti i fans di Cleveland, che al tempo della Decision1.0 reagirono maluccio dando fuoco a diverse jersey di LBJ, dovranno adesso spendere qualche soldino per ricomprarle.
Poi ha postato questa foto, e tutti ci siamo dimenticati del seguito.

 

 

 KATE UPTON NON CAPISCE UN CAZZO DI MARKETING



No, non c’ha preso manco stavolta. I tifosi dei Cavs non compreranno nuove jersey di Lebron, si limiteranno ad indossare quelle vecchie con i buchi. True Story. E’ successo ad una partita dei Cleveland Indians.

 

 SNOOP IL SARCASTICO

Molto indaffarato per il ritorno alla normalità, Snoop Doog, noto tifoso dei Lakers, non ha mancato di dire la sua sulla faccenda. Foto eloquente, che non lascia spazio ad equivoci: Kobe Bryant non se ne è mai andato. 

CHRIS BOSH E L’ABBANDONO



Ha ragione Chris. Prima arrivi, vinci due titoli, ti godi la vita di Miami e poi un bel giorno, ti svegli, ed è tutto finito? No, non può finire cosi, ed infatti Bosh ha rifirmato per gli Heat, interrompendo una strana tendenza che pareva portarlo sempre più al sud in America: prima Toronto, poi Miami, (doveva essere) Houston. Magari avrebbe finito in Costa Rica, chissà.

WADE E L’ABBANDONO

Non è rimasto a guardare neanche l’altro “abbandonato” dei Big Three. Dopo aver rifirmato con gli Heat e, in pratica, giurato amore eterno a Miami, non si è fatto sfuggire l’occasione per rispondere a Lebron. 
Ci sarebbe da dire che ‘sta storia della “home” ha cominciato leggermente a rompere, ma tant’è, si sa come vanno queste robe di moda.  

 

FERMATE TUTTO, E’ UN COMPLOTTO



Siamo negli Stati Uniti d’America, cosa vi aspettavate?