Strange Beauty

“Quanti anni hai…bambina? Quanti me ne dai…stasera?” era una specie di gioco di ruolo, un po’ birichino e lascivo, tra una ragazzetta un po’ maliziosa, libertina, non poco turbata e un uomo che proprio non voleva crescere, avvolto tra fumi e luci di locali notturni, e frasi dette e non dette.

La curiosità che spinge oltre e che idealizza tutto, la sensualità un po’ acerba e il fascino discreto delle “ninfette”, ricoperte di colori e parole urlate.

 Sorprendente come tutto questo sia fatto in punta di pennello ed espresso dalla mano sicura e consapevole dell’artista iperrealista Jen Mann, che addirittura inserisce effetti speciali e “distorsioni” grafiche tutte a mano, frutto di un occhio attento e di una memoria infallibile, che fanno ottenere esiti veramente incredibili anche se limitati nello spazio di una tela.